Post di Ketty
Londra, luglio 1952. È una sera umida e uggiosa quella in cui
Rosalind Franklin esce dal King's College, portando con sé, di nascosto, nella
sua borsa a tracolla, dei dati sperimentali appartenenti all'università.
È
visibilmente nervosa, consapevole che la sua condotta costituisce una
trasgressione alle regole.
Rosalind non sa, però, che da giorni qualcuno la osserva da lontano, tenendo
coltello e pistola nella tasca della giacca sinistra, qualcuno estremamente
interessato ai documenti nella sua borsa.
Rosalind, in preda all’ansia, compie
un passo falso e, nella fretta di trovar rifugio a casa, perde la busta
contenente i documenti.
È quello il momento in cui il destino di Rosalind si
unisce a quello di Annie, quattordicenne apprendista sarta, appassionata più
alla fotografia che all'arte della sartoria. È lei a ritrovar la busta, dopo
aver visto da lontano una donna (Rosalind) fuggire via. È Annie a scoprire che la busta
contiene misteriose lastre fotografiche e a intuirne il valore, pur non capendo
affatto che cosa sia quello strano oggetto ritratto nelle foto: una specie di
rombo con all'interno una X.
Poi c’è quell'appunto: “Foto 51. È qui il
segreto”.
Cosa potrà mai significare? Chi aiuterà Annie a capire e a restituire
alla legittima proprietaria quelle foto? Quali pericoli dovrà correre per
ritrovare Rosalind?
Inizia così, in questa atmosfera un po’ noir, sospesa fra
dubbi e paure, il romanzo di Chiara Valentina Segré, edito da Notes Edizioni, un libro che ho letteralmente divorato qualche giorno fa.
Si tratta di un romanzo per ragazzi e adulti, che avvince e
svela alcuni aspetti inediti della Scienza. La storia si svolge tra il Kings
College di Londra e l'università di Cambridge dall'inizio degli anni 50 ai
giorni nostri. Ne sono protagonisti Annie e i suoi amici, giovani ragazzi
coraggiosi e intraprendenti, pronti a sfidare anche adulti senza scrupoli per
seguire uno scopo che ritengono giusto, quello di riportare le foto nelle mani
del legittimo proprietario.
Protagonista è anche la foto 51, la foto che ha permesso davvero
di conoscere la struttura del DNA, una scoperta rivoluzionaria per la biologia
che è valsa il Nobel per la medicina nel 1962 a James Watson, Francis Crick e
Maurice Wilkins.
La storia è frutto dell'immaginazione vivida e vivace
dell'autrice ma gli eventi fondamentali attengono davvero alla storia della
dell'umanità. L’autrice inserisce sapientemente, alla fine del libro, una
tavola cronologica che permette di individuare i fatti storici e quelli
fantasiosi.
Attraverso un linguaggio chiaro, una narrazione avvincente
piena di suspence, dialoghi serrati fra i protagonisti, il libro trasporta
indietro nel tempo, rendendo familiari luoghi e persone.
La lettura è resa ancora più piacevole dalla caratterizzazione psicologica dei personaggi. Si provano, pagina dopo pagina, le intense emozioni e l’idealismo dei giovani ai quali è impossibile non affezionarsi.
Ma sono altrettanto ben scandagliati, per un verso, la
passione per la Scienza e il senso di responsabilità di alcuni scienziati e,
per altro verso, l'ambizione sfrenata di certi studiosi che potrebbe danneggiare il progresso del genere umano.
È inquietante prendere consapevolezza che anche negli ambienti universitari che svolgono studi per il progresso dell’umanità, spesso si risponde a logiche di potere o alle proprie egoistiche ambizioni di gloria.
Il tema della responsabilità nella Scienza, viene trattato, in particolare, con l’introduzione di Linus Pauling, uno scienziato americano che ha ricevuto, tra l’altro, il Nobel per la Pace.
Emblematica l’affermazione di Pauling, nel libro: “Pare che
denunciare pubblicamente i pericoli delle armi atomiche equivalga ad altro
tradimento”.
Il libro è consigliato come lettura a ragazzi dai 12 anni tuttavia la storia può essere raccontata anche a più giovani lettori/ascoltatori. Mia figlia settenne, incuriosita dalla mia concentrazione nella lettura, mi ha chiesto del libro e ha voluto che le raccontassi la storia per tre volte!
Tanti motivi, dunque, per leggere e proporre questo
entusiasmante romanzo. Bravissima, come sempre, Chiara Valentina Segré.
Se volete
conoscere gli altri suoi libri cliccate sui seguenti link:
Ketty