Post di Vivy
Ho subito capito, sfogliandolo alla Bologna Children’s Book Fair, che mia figlia lo avrebbe adorato al primo istante. Così è stato.
Non appena la nuova uscita di Sassi Junior è arrivata tra le sue mani, le sono bastate le presentazioni dei personaggi, sul frontespizio, per capire che era un libro esilarante, intrigante, adatto a lei che ha iniziato a leggerlo quasi tutto d'un fiato.
Un libro sotto forma di diario in cui a raccontarsi è Carlotta, ragazzina decenne emozionata per il suo primo giorno di scuola alle medie, per il quale ha scelto il suo abito preferito. Che bellezza! È capitata in classe con la sua migliore amica, Sharon, con cui ha fatto anche materna ed elementari.
Carlotta descrive le tante situazioni vissute in classe tra i nuovi compagni e la professoressa Cantacesso (Ahaha), le amiche snob (mia figlia ha detto esattamente così: mamma, sicuramente parlano così per sentirsi “ganze” ma non è vero niente), i momenti di ricreazione, le liti che non durano nemmeno qualche ora, e poi le scene in famiglia.
La mamma di Carlotta è famosa per l’acquisto di “cose inutili” come il cuscino massaggiatore, il ciuccio termometro, la fontana luminosa di cristallo a pompa...
Il papà e un insegnante. I suoi fratelli sono gemelli e frequentano la terza elementare.
Mia figlia mi ha subito chiesto: c’è anche il secondo volume?
Ancora no! Ma sono certa che arriverà presto.
Inevitabilmente questo libro ci ha ricordato Dory Fantasmagorica, non solo per il racconto esilarante in prima persona, ma anche per la scioltezza del testo, i caratteri che cambiano a seconda dei toni (sussurrati, urlanti, di stupore, di biasimo, gioiosi, increduli...), i punti elenco e le vignette tra tante immagini che rendono fluida e avvincente il racconto di Carlotta. Insomma una lettura coinvolgente e in cui il piccolo lettore si riconosce senz’altro.
Carlotta, tra le mille e bizzarre avventure che vive e descrive nel suo diario, vorrebbe tanto un animale domestico e fa di tutto per riuscirci (si mette anche a vendere conigli!), cerca soluzioni per raccogliere i soldi che le servono ma c’è sempre qualcosa che va storto.
Lo trovo adatto dai 7 anni per lettura autonoma e dai 5/6 anni per lettura condivisa (a me fa piacere leggerlo con mia figlia, tanto è carino!).
Vivy
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Ho subito capito, sfogliandolo alla Bologna Children’s Book Fair, che mia figlia lo avrebbe adorato al primo istante. Così è stato.
Non appena la nuova uscita di Sassi Junior è arrivata tra le sue mani, le sono bastate le presentazioni dei personaggi, sul frontespizio, per capire che era un libro esilarante, intrigante, adatto a lei che ha iniziato a leggerlo quasi tutto d'un fiato.
Un libro sotto forma di diario in cui a raccontarsi è Carlotta, ragazzina decenne emozionata per il suo primo giorno di scuola alle medie, per il quale ha scelto il suo abito preferito. Che bellezza! È capitata in classe con la sua migliore amica, Sharon, con cui ha fatto anche materna ed elementari.
Carlotta descrive le tante situazioni vissute in classe tra i nuovi compagni e la professoressa Cantacesso (Ahaha), le amiche snob (mia figlia ha detto esattamente così: mamma, sicuramente parlano così per sentirsi “ganze” ma non è vero niente), i momenti di ricreazione, le liti che non durano nemmeno qualche ora, e poi le scene in famiglia.
La mamma di Carlotta è famosa per l’acquisto di “cose inutili” come il cuscino massaggiatore, il ciuccio termometro, la fontana luminosa di cristallo a pompa...
Il papà e un insegnante. I suoi fratelli sono gemelli e frequentano la terza elementare.
Mia figlia mi ha subito chiesto: c’è anche il secondo volume?
Ancora no! Ma sono certa che arriverà presto.
Inevitabilmente questo libro ci ha ricordato Dory Fantasmagorica, non solo per il racconto esilarante in prima persona, ma anche per la scioltezza del testo, i caratteri che cambiano a seconda dei toni (sussurrati, urlanti, di stupore, di biasimo, gioiosi, increduli...), i punti elenco e le vignette tra tante immagini che rendono fluida e avvincente il racconto di Carlotta. Insomma una lettura coinvolgente e in cui il piccolo lettore si riconosce senz’altro.
Carlotta, tra le mille e bizzarre avventure che vive e descrive nel suo diario, vorrebbe tanto un animale domestico e fa di tutto per riuscirci (si mette anche a vendere conigli!), cerca soluzioni per raccogliere i soldi che le servono ma c’è sempre qualcosa che va storto.
Lo trovo adatto dai 7 anni per lettura autonoma e dai 5/6 anni per lettura condivisa (a me fa piacere leggerlo con mia figlia, tanto è carino!).
Vivy