Non ho mai nascosto la mia passione per i libri che adoro leggere di più: i gialli. Ho la libreria (e il Kindle) invasa di romanzi e tomi di autori, padri di personaggi che, in certi momenti, sembrano reali, esistenti, persone a me care tanto che quando finisco un libro, mi prende una gran nostalgia...
Per fortuna gran parte dei libri che leggo non "finiscono" e le indagini e la vita del commissario di turno vanno avanti finché l'autore riesce a starci dietro.
Un po' come Montalbano, no?
Ovviamente molti di questi scrittori si sono ispirati a Camilleri ma anche ad altri autori, come gli svedesi Maj Sjöwall e Per Wahhlöö che negli anni '70 hanno dato inizio alla saga del commissario Martin Beck. Inutile dire che i 10 gialli scritti dalla coppia, li ho divorati tutti!
Sono passata attraverso il boom editoriale di Dan Brown qualche anno fa, i gialli di Glenn Cooper, Kathy Reicks, Matilde Asensi (tra misteri e avventura) e Alicia Giménez-Bartlett. Tra gli italiani Faletti, Carofiglio, Lucarini e la Oggero (più soft). Indimenticabile la trilogia di Stieg Larsson (Uomini che odiano le donne...).
MA...
...i miei commissari/personaggi preferiti sono altri. E sono nati dalla mente di scrittori italiani.
- Il Commissario Rocco Schiavone di Antonio Manzini.
- Il Commissario Ricciardi di Maurizio De Giovanni.
- Il Commissario Luciani di Claudio Paglieri.
- Il Commissario Bordelli di Marco Vichi.
Uomini con una personalità importante, mai banale, invischiati in indagini che non sempre finiscono bene, ambientate in zone d'Italia che vanno da Aosta alla Liguria, da Firenze a Napoli.
È proprio questo che adoro, e cioè il fatto che attraverso tali personaggi si respira l'Italia, vivendo storie e abitudini legati ai luoghi e, nel caso del Commissario Ricciardi per esempio, una Napoli degli anni 30/40 ai tempi del fascismo.
Indimenticabile il racconto dell'alluvione di Firenze del '66 di Marco Vichi che, infatti, ambienta le storie del suo Commissario in quegli anni. Splendida la descrizione della Firenze di una volta, le strade e le usanze dei cittadini in quel periodo, luoghi che oggi si chiamano "posti del Commissario Bordelli".
Per non parlare del freddo di Aosta capace di entrare dentro le ossa, da come descritto e vissuto dal Commissario romano di Antonio Manzini, spedito lì per questioni un po' losche.
E proprio Camilleri, in uno dei suoi ultimi romanzi (L'altro capo del filo), cita Rocco Schiavone!
Il Commissario Luciani di Paglieri (ho appena finito di leggere il suo ultimo romanzo, Delitto e rovescio), è il più delicato, il più educato, il più giusto. Nobile nell'animo ma anche di famiglia, sebbene non gli importi nulla della ricchezza perché per lui ciò che conta di più è svolgere bene il suo lavoro. Ma colpo di scena nell'ultimo romanzo uscito da poco (Delitto e rovescio)...non fa più il Commissario e ha deciso di cambiare vita trasferendosi a Barcellona.
Il Commissario Ricciardi di De Giovanni è "complicato". Si porta dietro un destino ereditato dalla madre: lui vede gli spiriti dei morti, prima che lascino la terra, sente il loro ultimo pensiero prima di morire. Quale migliore opportunità per un Commissario che deve indagare? Eh no! Questo però non lo aiuta affatto, semmai gli complica la vita e i rapporti con le persone. Ama una donna, la guarda dalla finestra ogni giorno, ma ha paura di farla entrare in questo suo mondo fatto di spiriti e tormenti. Ma...nell'ultimo libro (Rondini d'inverno, anche questo finito di leggere da poco), ci sarà uno splendido colpo di scena. Aspetto ovviamente il seguito!
Mitico Rocco Schiavone di Antonio Manzini! E se avete visto la fiction sulla rai, avete capito che tipo è! Lo adoro. Inoltre è stato rappresentato benissimo. È proprio così!
Non sono in elenco, ma ci tengo a segnalarli:
- il Commissario Gigi Bertè di Emilio Martini. Anche lui è un personaggio particolare, geniale, milanese (e per metà calabrese) trasferito in Liguria per qualche vicenda poco chiara. Inoltre si vocifera che Gigi Bertè sia davvero un Commissario italiano, grande amico dell'autore che ovviamente non si chiama davvero Emilio Martini.
Affascinante!
- la serie di Carlo Monterossi, scritta da Alessandro Robecchi: Dove sei stanotte, Di rabbia e di vento, Torto marcio, Follia maggiore.
Siccome per me è fondamentale seguire la lista dei romanzi da leggere in ordine cronologico, ecco di seguito l'elenco per ogni autore, dal primo all'ultimo pubblicato.
Mi raccomando: andare con ordine.
I gialli di di Antonio Manzini - Commissartio Rocco Schiavone:
Pista nera
La costola di Adamo
Non è stagione
Era di maggio
Cinque indagini romane per Rocco Schiavone
7-7-2007
Pulvis et umbra
Fate il vostro gioco
Rien ne va plus
I gialli di Maurizio De Giovanni - Commissario Ricciardi (attenzione perché ha scritto anche i romanzi del Commissario Lojacono, carino ma non il mio preferito!)
Il senso del dolore. L'inverno del commissario Ricciardi
La condanna del sangue. La primavera del commissario Ricciardi
Il posto di ognuno. L'estate del commissario Ricciardi
Il giorno dei morti. L'autunno del commissario Ricciardi
Per mano mia. Il Natale del commissario Ricciardi
Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi
In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi
Anime di vetro. Falene per il commissario Ricciardi
Serenata senza nome. Notturno per il commissario Ricciardi
Rondini d'inverno. Sipario per il commissario Ricciardi
Il purgatorio dell'angelo. Confessioni per il commissario Ricciardi
I gialli di Claudio Paglieri - Commissario Luciani
Domenica nera
Il vicolo delle cause perse
La cacciatrice di teste
L'enigma di Leonardo
L'ultima cena del Commissario Luciani
Estate in giallo per il commissario Luciani
Delitto e rovescio
I gialli di Marco Vichi - Commissario Bordelli
Il commissario Bordelli
Una brutta faccenda
Il nuovo venuto
Morte a Firenze
La forza del destino
Fantasmi del passato
Nel più bel sogno
Se siete appassionati di gialli e avete autori e commissari da consigliarmi, sono tutta orecchie!
Vivy
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Per fortuna gran parte dei libri che leggo non "finiscono" e le indagini e la vita del commissario di turno vanno avanti finché l'autore riesce a starci dietro.
Un po' come Montalbano, no?
Ovviamente molti di questi scrittori si sono ispirati a Camilleri ma anche ad altri autori, come gli svedesi Maj Sjöwall e Per Wahhlöö che negli anni '70 hanno dato inizio alla saga del commissario Martin Beck. Inutile dire che i 10 gialli scritti dalla coppia, li ho divorati tutti!
Sono passata attraverso il boom editoriale di Dan Brown qualche anno fa, i gialli di Glenn Cooper, Kathy Reicks, Matilde Asensi (tra misteri e avventura) e Alicia Giménez-Bartlett. Tra gli italiani Faletti, Carofiglio, Lucarini e la Oggero (più soft). Indimenticabile la trilogia di Stieg Larsson (Uomini che odiano le donne...).
MA...
...i miei commissari/personaggi preferiti sono altri. E sono nati dalla mente di scrittori italiani.
- Il Commissario Rocco Schiavone di Antonio Manzini.
- Il Commissario Ricciardi di Maurizio De Giovanni.
- Il Commissario Luciani di Claudio Paglieri.
- Il Commissario Bordelli di Marco Vichi.
Uomini con una personalità importante, mai banale, invischiati in indagini che non sempre finiscono bene, ambientate in zone d'Italia che vanno da Aosta alla Liguria, da Firenze a Napoli.
È proprio questo che adoro, e cioè il fatto che attraverso tali personaggi si respira l'Italia, vivendo storie e abitudini legati ai luoghi e, nel caso del Commissario Ricciardi per esempio, una Napoli degli anni 30/40 ai tempi del fascismo.
Indimenticabile il racconto dell'alluvione di Firenze del '66 di Marco Vichi che, infatti, ambienta le storie del suo Commissario in quegli anni. Splendida la descrizione della Firenze di una volta, le strade e le usanze dei cittadini in quel periodo, luoghi che oggi si chiamano "posti del Commissario Bordelli".
Per non parlare del freddo di Aosta capace di entrare dentro le ossa, da come descritto e vissuto dal Commissario romano di Antonio Manzini, spedito lì per questioni un po' losche.
E proprio Camilleri, in uno dei suoi ultimi romanzi (L'altro capo del filo), cita Rocco Schiavone!
Il Commissario Luciani di Paglieri (ho appena finito di leggere il suo ultimo romanzo, Delitto e rovescio), è il più delicato, il più educato, il più giusto. Nobile nell'animo ma anche di famiglia, sebbene non gli importi nulla della ricchezza perché per lui ciò che conta di più è svolgere bene il suo lavoro. Ma colpo di scena nell'ultimo romanzo uscito da poco (Delitto e rovescio)...non fa più il Commissario e ha deciso di cambiare vita trasferendosi a Barcellona.
Il Commissario Ricciardi di De Giovanni è "complicato". Si porta dietro un destino ereditato dalla madre: lui vede gli spiriti dei morti, prima che lascino la terra, sente il loro ultimo pensiero prima di morire. Quale migliore opportunità per un Commissario che deve indagare? Eh no! Questo però non lo aiuta affatto, semmai gli complica la vita e i rapporti con le persone. Ama una donna, la guarda dalla finestra ogni giorno, ma ha paura di farla entrare in questo suo mondo fatto di spiriti e tormenti. Ma...nell'ultimo libro (Rondini d'inverno, anche questo finito di leggere da poco), ci sarà uno splendido colpo di scena. Aspetto ovviamente il seguito!
Mitico Rocco Schiavone di Antonio Manzini! E se avete visto la fiction sulla rai, avete capito che tipo è! Lo adoro. Inoltre è stato rappresentato benissimo. È proprio così!
Non sono in elenco, ma ci tengo a segnalarli:
- il Commissario Gigi Bertè di Emilio Martini. Anche lui è un personaggio particolare, geniale, milanese (e per metà calabrese) trasferito in Liguria per qualche vicenda poco chiara. Inoltre si vocifera che Gigi Bertè sia davvero un Commissario italiano, grande amico dell'autore che ovviamente non si chiama davvero Emilio Martini.
Affascinante!
- la serie di Carlo Monterossi, scritta da Alessandro Robecchi: Dove sei stanotte, Di rabbia e di vento, Torto marcio, Follia maggiore.
Siccome per me è fondamentale seguire la lista dei romanzi da leggere in ordine cronologico, ecco di seguito l'elenco per ogni autore, dal primo all'ultimo pubblicato.
Mi raccomando: andare con ordine.
I gialli di di Antonio Manzini - Commissartio Rocco Schiavone:
Pista nera
La costola di Adamo
Non è stagione
Era di maggio
Cinque indagini romane per Rocco Schiavone
7-7-2007
Pulvis et umbra
Fate il vostro gioco
Rien ne va plus
I gialli di Maurizio De Giovanni - Commissario Ricciardi (attenzione perché ha scritto anche i romanzi del Commissario Lojacono, carino ma non il mio preferito!)
Il senso del dolore. L'inverno del commissario Ricciardi
La condanna del sangue. La primavera del commissario Ricciardi
Il posto di ognuno. L'estate del commissario Ricciardi
Il giorno dei morti. L'autunno del commissario Ricciardi
Per mano mia. Il Natale del commissario Ricciardi
Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi
In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi
Anime di vetro. Falene per il commissario Ricciardi
Serenata senza nome. Notturno per il commissario Ricciardi
Rondini d'inverno. Sipario per il commissario Ricciardi
Il purgatorio dell'angelo. Confessioni per il commissario Ricciardi
I gialli di Claudio Paglieri - Commissario Luciani
Domenica nera
Il vicolo delle cause perse
La cacciatrice di teste
L'enigma di Leonardo
L'ultima cena del Commissario Luciani
Estate in giallo per il commissario Luciani
Delitto e rovescio
I gialli di Marco Vichi - Commissario Bordelli
Il commissario Bordelli
Una brutta faccenda
Il nuovo venuto
Morte a Firenze
La forza del destino
Fantasmi del passato
Nel più bel sogno
Se siete appassionati di gialli e avete autori e commissari da consigliarmi, sono tutta orecchie!
Vivy
8 commenti
Lascia un commentoGrazie! Questo post sembra scritto per me! Quanti consigli da cui prendere spunto....io ci aggiungo Massimo Carlotto
ReplyGrazie per gli spunti! Io amo i gialli in cui ci sia una bella descrizione psicologica dei personaggi e non amo quelli troppo truculenti, che dopo non dormo! Di questo elenco conosco ed apprezzo Rocco Schiavone, proverò a leggere qualcuno di questi altri autori. A me piacciono molto i gialli di Elizabeth George e la coppia Ispettore Linley-Sergente Havers che consiglio caldamente. Buone letture!
ReplyPaola
Grazie per il post interessantissimo, mi ha fatto sentire in ottima compagnia. Conosco tutti i libri e gli autori citati, ad eccezione del commissario Luciani. Anch'io amo la coppia creata da Elizabeth George e l'ispettore Lojacono di De Giovanni. Ultima cosa, da fiorentina aspetto con ansia il 16 novembre per l'uscita dell'ultimo libro di Vichi "Nel più bel sogno" con il commissario Bordelli.Grazie ancora e buona lettura. Carla
ReplySegnalerei anche i libri di Leonardo Gori e del suo colonnello Arcieri, con il quale il commissario Bordelli interagisce nell'ultimo libro "Fantasmi del passato".
ReplyHo già in prenotazione su Amazon il prossimo di Vichi, non vedo l’ora di leggerlo!!!
ReplyGrazie per i tuoi consigli: sai che non conosco Leonardo Gori!??? Lo cerco subito!
Vy
Grazie per i consigli! Li cerco. Vy
ReplyTi consiglio i noir di Fabrizio Carcano
Reply1- GLI ANGELI DI LUCIFERO
2- LA TELA DELL'ERETICO
3- MALATEMPORA
4- ULTIMO GRADO
5- L'ERBA CATTIVA
6 UNA BRUTTA STORIA
sono in ordine di pubblicazione, il protagonista è il Commissario milanese Bruno Ardigò. Quest'anno ha pubblicato il Mostro di Milano nuovo protagonista il Commissario Vittorio Maspero, ambientato Milano inizio 12 dicembre 1969....
Consiglio poi i libri di Paolo Forcellini ambientati a Venezia con il suo Commissario Marco Manente
I libri di Dario Crapanzano ambientati nella Milano anni 50 con il Commissario Mario Arrigoni.
Gradevoli anche i libri di Francesco Matteucci con il suo aitante Ispettore Santoni che indaga nel suo paesino nella Valdiluce.
Idem per i libri di Antonio Fusco con il suo Commissario Casabona sguinzagliato in una piccola cittadina toscana Valdenza, ultimo uscito da pochi giorni "Le vite parallele" quarto; i primi tre li puoi trovare in un unico libro.
Leggete anche i libri di due brave scrittrici Elda Lanza con il suo ex Ispettore ora Avvocato Max Gilardi che vi porterà nelle vie di Napoli, e Rosa Teruzzi (giornalista Quarto Grado"che a Milano vi farà conoscere una "fioraia-detective" questi ultimi soft ma gradevoli con la loro piccola dose di suspense.
Ahahahah! Rido perché hai scritto prima di me un post che avevo programmato per il mese prossimo.
ReplyComunque complimenti, è davvero un post che da offre molti suggerimenti. E proprio per questo me lo stampo come promemoria.