Ultimamente mia figlia è attratta dalle stelle, pianeti, cielo, nuvole, fenomeni atmosferici (mamma, ma di cosa è fatto un uragano?) e dal tempo, dalle ore, dai mesi e dagli anni che passano (mamma, non voglio diventare grande). Ogni sera mette una crocetta su ogni numero del suo calendario; la sera guarda il cielo per "capire" se il giorno dopo sarà bel tempo; fa conti di giorni, ore, mesi e settimane.
Casa di nuvole (di Sabina Antonelli, illustrazioni di Silvia Crocicchi - Coccolebooks) è quindi capitato, tra le nostre letture, proprio a pennello! Lo abbiamo letto insieme proprio al momento giusto. E' una lettura interessante per bambini dai 6 anni ma da leggere non completamente in autonomia. Non è lungo (47 pagine) e ci sono alcune immagini; è molto poetico e profondo, quindi leggerlo a mia figlia mi ha permesso di spiegarle, nel frattempo, tante cose e rispondere alle sue domande e curiosità.
Mi è piaciuto davvero molto. Eh si, una bella lettura anche per me (come L'ululato dei lupi), a partire dal titolo e dalle illustrazioni.
Una fiaba che scandisce il tempo della nostra vita e che insegna ai bambini a "dare un volto" ai momenti fondamentali delle giornate.
Ma chi vive nella casa di nuvole?
Papà Tempo e Mamma Ora, inseparabili come la parte destra e la parte sinistra del cuore, che battono insieme seguendo il ritmo di un grande direttore d'orchestra: lo scorrere della vita.
Papà tempo è sempre in giro, cammina per le vie dell'universo, del cielo e della terra e quando non cammina, corre.
Quante volte infatti diciamo: "Come va veloce il tempo! Quanto tempo è già passato? Non ne posso più, sempre di corsa...La giornata dovrebbe durare almeno il doppio!"
Mamma Ora, invece, è sempre a casa e ha molto da fare dalla mattina alla sera, dalla sera alla mattina prendendosi cura dei suoi quattro figli: Aurora, Mezzodì, Tramonto e Sera.
Meravigliose le descrizioni dei figli di Ora, nonché dei 4 momenti fondamentali delle nostre giornate.
Aurora è una bambina bella, rosea, con le guance paffutelle e con in fronte un diadema di piccole gocce di rugiada che brillano come diamanti.
Ha un respiro che è piccolo vento, fremito leggero, frullio d'ali e si dona generosamente al mondo. E' innamorata degli occhi dei bambini, chiuso dentro palpebre azzurrine ma, soprattutto, è incantata dai loro sogni che, ancora un poco alla mattina, aleggiano nell'aria prima di svanire al suono di una sveglia.
Non è una descrizione bellissima? Poesia. E così anche per Mezzodì e gli altri due fratelli a cui, alla fine di ogni capitolo a loro dedicato, c'è una poesia in rima.
Mezzodì è il figlio più vivace, un ragazzino affamato e spesso vestito di sole.
Tramonto e' bellissimo, splendido, sereno e generoso perché regala agli uomini emozioni profonde. Il suo passaggio nel cielo è quasi una magia.
Non è così?
Infine Sera. Una ragazza dolcissima e tranquilla, calma e avvolgente. Mi è piaciuto molto questo tratto: "I bambini le vogliono bene perché al suo arrivo le mamme e i papà tornano a casa e li stringono teneramente dopo una lunga giornata di lontananze".
Proprio così. Almeno per noi;)
La favola si conclude con l'immagine di mamma Ora che, stanca, dopo una lunga giornata, può finalmente riposare e sognare i suoi 4 figli che le hanno regalato, ancora una volta, rugiada, sole, cieli di fragole e rose, luce azzurra.
Vivy
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Casa di nuvole (di Sabina Antonelli, illustrazioni di Silvia Crocicchi - Coccolebooks) è quindi capitato, tra le nostre letture, proprio a pennello! Lo abbiamo letto insieme proprio al momento giusto. E' una lettura interessante per bambini dai 6 anni ma da leggere non completamente in autonomia. Non è lungo (47 pagine) e ci sono alcune immagini; è molto poetico e profondo, quindi leggerlo a mia figlia mi ha permesso di spiegarle, nel frattempo, tante cose e rispondere alle sue domande e curiosità.
Mi è piaciuto davvero molto. Eh si, una bella lettura anche per me (come L'ululato dei lupi), a partire dal titolo e dalle illustrazioni.
Una fiaba che scandisce il tempo della nostra vita e che insegna ai bambini a "dare un volto" ai momenti fondamentali delle giornate.
Ma chi vive nella casa di nuvole?
Papà Tempo e Mamma Ora, inseparabili come la parte destra e la parte sinistra del cuore, che battono insieme seguendo il ritmo di un grande direttore d'orchestra: lo scorrere della vita.
Papà tempo è sempre in giro, cammina per le vie dell'universo, del cielo e della terra e quando non cammina, corre.
Quante volte infatti diciamo: "Come va veloce il tempo! Quanto tempo è già passato? Non ne posso più, sempre di corsa...La giornata dovrebbe durare almeno il doppio!"
Mamma Ora, invece, è sempre a casa e ha molto da fare dalla mattina alla sera, dalla sera alla mattina prendendosi cura dei suoi quattro figli: Aurora, Mezzodì, Tramonto e Sera.
Meravigliose le descrizioni dei figli di Ora, nonché dei 4 momenti fondamentali delle nostre giornate.
Aurora è una bambina bella, rosea, con le guance paffutelle e con in fronte un diadema di piccole gocce di rugiada che brillano come diamanti.
Ha un respiro che è piccolo vento, fremito leggero, frullio d'ali e si dona generosamente al mondo. E' innamorata degli occhi dei bambini, chiuso dentro palpebre azzurrine ma, soprattutto, è incantata dai loro sogni che, ancora un poco alla mattina, aleggiano nell'aria prima di svanire al suono di una sveglia.
Non è una descrizione bellissima? Poesia. E così anche per Mezzodì e gli altri due fratelli a cui, alla fine di ogni capitolo a loro dedicato, c'è una poesia in rima.
Mezzodì è il figlio più vivace, un ragazzino affamato e spesso vestito di sole.
Tramonto e' bellissimo, splendido, sereno e generoso perché regala agli uomini emozioni profonde. Il suo passaggio nel cielo è quasi una magia.
Non è così?
Infine Sera. Una ragazza dolcissima e tranquilla, calma e avvolgente. Mi è piaciuto molto questo tratto: "I bambini le vogliono bene perché al suo arrivo le mamme e i papà tornano a casa e li stringono teneramente dopo una lunga giornata di lontananze".
Proprio così. Almeno per noi;)
La favola si conclude con l'immagine di mamma Ora che, stanca, dopo una lunga giornata, può finalmente riposare e sognare i suoi 4 figli che le hanno regalato, ancora una volta, rugiada, sole, cieli di fragole e rose, luce azzurra.
Vivy