Spettacolare, divertente, ammaliante. La mia lista di aggettivi super entusiastici su questo libro scovato in biblioteca, potrebbe continuare all'infinito.
Un albo, scritto e illustrato da Gilles Bachelet (Il Castoro), che ha il potere di affascinare anche i bimbi più grandi, tanto che mia figlia (6 anni e mezzo, lo legge tante volte di seguito anche da sola, praticamente lo sa a memoria!) mi ha invitata ad acquistarlo ancora prima di riconsegnarlo in biblioteca: non potevamo restare nemmeno un giorno senza!
Parole e immagini sono costruite e integrate benissimo tra loro. In alcune pagine, sono proprio le illustrazioni a raccontare le vicende in un modo così espressivo che sembra di leggere mille parole. Il senso della storia, poi, è stupendo.
Il protagonista è una lumaca, il Cavaliere Panciaterra che, per prima cosa, appena sveglio, esclama "Non c'è un minuto da perdere!"
Deve sbrigarsi, perché una guerra sanguinosa e senza pietà lo attende, contro il suo acerrimo nemico, il cavaliere Cornomolle, che ha invaso la sua aiuola di fragole.
Panciaterra, allora, si alza, fa qualche esercizio di ginnastica, fa colazione, il bagno, smaltisce la corrispondenza, sembra sia pronto ma qualche altro pensiero lo trattiene e non esce mai di casa.
Ma non aveva fretta?
Non può uscire di casa senza aver giocato un po' con i suoi figli! E non può mica andare via senza aver dato un ultimo bacio e poi ancora un altro alla moglie!
Finalmente, pronto, può uscire di casa.
Ma anche strada facendo, il cavaliere Panciaterra viene distratto da alcuni impedimenti, come salvare una principessa, indicare la strada a una ragazzina che si è persa...
Su un fungo incide il nome della sua innamorata e non solo!!!
Insomma, alla fine Panciaterra arriva sul campo di battaglia dove sono già tutti schierati ma...è già tardi e si è fatta ora di pranzo! Non si può mica combattere a pancia vuota...??? Da notare la borsa porta pranzo:)))
Ma nemmeno con la pancia piena...!!!
Ovviamente, ormai è troppo tardi per combattere e i due cavalieri si danno appuntamento per il giorno dopo.
Come finirà secondo voi!? Vi lascio con la morale dell'ultima pagina.
Ora capite come mai mia figlia lo adora? Uno dei suoi commenti è stato: "Mamma, certo che è strano, prima dice che ha fretta e poi però perde tempo!!!!"
Eh si, si vede che quello che doveva fare non era poi così importante. Nella realtà, sarebbe veramente un sogno rimandare le guerre al giorno dopo...e a quello dopo ancora.
Vivy
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Un albo, scritto e illustrato da Gilles Bachelet (Il Castoro), che ha il potere di affascinare anche i bimbi più grandi, tanto che mia figlia (6 anni e mezzo, lo legge tante volte di seguito anche da sola, praticamente lo sa a memoria!) mi ha invitata ad acquistarlo ancora prima di riconsegnarlo in biblioteca: non potevamo restare nemmeno un giorno senza!
Parole e immagini sono costruite e integrate benissimo tra loro. In alcune pagine, sono proprio le illustrazioni a raccontare le vicende in un modo così espressivo che sembra di leggere mille parole. Il senso della storia, poi, è stupendo.
Un inno al tempo e alle cose importanti della vita.
Il protagonista è una lumaca, il Cavaliere Panciaterra che, per prima cosa, appena sveglio, esclama "Non c'è un minuto da perdere!"
Deve sbrigarsi, perché una guerra sanguinosa e senza pietà lo attende, contro il suo acerrimo nemico, il cavaliere Cornomolle, che ha invaso la sua aiuola di fragole.
Ma non aveva fretta?
Non può uscire di casa senza aver giocato un po' con i suoi figli! E non può mica andare via senza aver dato un ultimo bacio e poi ancora un altro alla moglie!
Finalmente, pronto, può uscire di casa.
Ma anche strada facendo, il cavaliere Panciaterra viene distratto da alcuni impedimenti, come salvare una principessa, indicare la strada a una ragazzina che si è persa...
Su un fungo incide il nome della sua innamorata e non solo!!!
Insomma, alla fine Panciaterra arriva sul campo di battaglia dove sono già tutti schierati ma...è già tardi e si è fatta ora di pranzo! Non si può mica combattere a pancia vuota...??? Da notare la borsa porta pranzo:)))
Ma nemmeno con la pancia piena...!!!
Ovviamente, ormai è troppo tardi per combattere e i due cavalieri si danno appuntamento per il giorno dopo.
Come finirà secondo voi!? Vi lascio con la morale dell'ultima pagina.
Ora capite come mai mia figlia lo adora? Uno dei suoi commenti è stato: "Mamma, certo che è strano, prima dice che ha fretta e poi però perde tempo!!!!"
Eh si, si vede che quello che doveva fare non era poi così importante. Nella realtà, sarebbe veramente un sogno rimandare le guerre al giorno dopo...e a quello dopo ancora.
Vivy