Sono rari i libri illustrati per bambini che riescono a commuovermi. Questo è uno di quelli.
Un capolavoro della ZooLibri, scritto da David Litchfield, che non ho potuto fare a meno di acquistare, quando l'ho visto tra gli scaffali della libreria.
La sua copertina, il suo formato e le splendide illustrazioni rapiscono il lettore (non solo bambini!) e lo trasportano in una storia fatta di passione, sentimenti, voglia di mettersi in gioco, tornare agli affetti veri. Un libro che parla di amicizia.
Ancora una volta, il protagonista è un orso (ricordate "Gli orsi non leggono - Emme edizioni"?) che, trovando un pianoforte nel bosco, impara a suonarlo incantando tutti gli animali.
Curioso no? In "Gli orsi non leggono", l'orso trova nel bosco un libro, l'oggetto della sua curiosità e passione, qui la musica.
Il bello è che in entrambi i libri, l'orso riesce a portare a termine il suo progetto e, con caparbietà, raggiunge il suo obiettivo.
Nel bellissimo libro di David Litchfield, ho trovato anche di più: l'orso diventa famosissimo, si trasferisce in città dove sarà applaudito da un grande pubblico durante i concerti.
La fama, la gloria, gli applausi, lo fanno gioire, lo emozionano, lo rendono sempre più sicuro...ma ad orso manca sempre qualcosa. In fondo, tra un successo e un altro, prova tanta malinconia. Ma perché?
Pian piano capisce che ciò che gli manca di più è il bosco, ma soprattutto gli amici per i quali un tempo suonava e che...chissà se lo pensano ancora?
Una notte decide allora di lasciare la città e tornare nel bosco...
Torna nel punto esatto in cui aveva trovato e lasciato il vecchio pianoforte.
Ma dov'è?
Non c'è più?
Lo hanno portato via?
E dove sono tutti i suoi amici?
C'è nessunooooo?????
Sconsolato, l'orso inizia a chiamare i suoi amici, sperando che qualcuno lo possa sentire. Che tristezza! Lo hanno dimenticato! Ma cosa poteva sperare, dopo essere stato via per tanto tempo!?
Ovviamente non è così perché ad attendere l'orso ci sarà, invece, una meravigliosa sorpresa!!!
Gli amici hanno solamente spostato il pianoforte in un punto migliore del bosco, circondandolo di tutti i ritagli di giornale e foto di Orso ai concerti.
Nessuno lo ha dimenticato!
A questo punto mi è scappata la lacrima!
Dolcissimo.
L'orso torna a sedersi al suo vecchio pianoforte e inizia a suonare per il pubblico più importante per lui.
Gli amici.
Vivy
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Un capolavoro della ZooLibri, scritto da David Litchfield, che non ho potuto fare a meno di acquistare, quando l'ho visto tra gli scaffali della libreria.
La sua copertina, il suo formato e le splendide illustrazioni rapiscono il lettore (non solo bambini!) e lo trasportano in una storia fatta di passione, sentimenti, voglia di mettersi in gioco, tornare agli affetti veri. Un libro che parla di amicizia.
Ancora una volta, il protagonista è un orso (ricordate "Gli orsi non leggono - Emme edizioni"?) che, trovando un pianoforte nel bosco, impara a suonarlo incantando tutti gli animali.
Curioso no? In "Gli orsi non leggono", l'orso trova nel bosco un libro, l'oggetto della sua curiosità e passione, qui la musica.
Il bello è che in entrambi i libri, l'orso riesce a portare a termine il suo progetto e, con caparbietà, raggiunge il suo obiettivo.
Nel bellissimo libro di David Litchfield, ho trovato anche di più: l'orso diventa famosissimo, si trasferisce in città dove sarà applaudito da un grande pubblico durante i concerti.
La fama, la gloria, gli applausi, lo fanno gioire, lo emozionano, lo rendono sempre più sicuro...ma ad orso manca sempre qualcosa. In fondo, tra un successo e un altro, prova tanta malinconia. Ma perché?
Pian piano capisce che ciò che gli manca di più è il bosco, ma soprattutto gli amici per i quali un tempo suonava e che...chissà se lo pensano ancora?
Una notte decide allora di lasciare la città e tornare nel bosco...
Torna nel punto esatto in cui aveva trovato e lasciato il vecchio pianoforte.
Ma dov'è?
Non c'è più?
Lo hanno portato via?
E dove sono tutti i suoi amici?
C'è nessunooooo?????
Sconsolato, l'orso inizia a chiamare i suoi amici, sperando che qualcuno lo possa sentire. Che tristezza! Lo hanno dimenticato! Ma cosa poteva sperare, dopo essere stato via per tanto tempo!?
Ovviamente non è così perché ad attendere l'orso ci sarà, invece, una meravigliosa sorpresa!!!
Gli amici hanno solamente spostato il pianoforte in un punto migliore del bosco, circondandolo di tutti i ritagli di giornale e foto di Orso ai concerti.
Nessuno lo ha dimenticato!
"Ovunque fosse andato, qualunque cosa avesse fatto, gli amici sarebbero stati sempre là, a seguirlo da lontano".
A questo punto mi è scappata la lacrima!
Dolcissimo.
L'orso torna a sedersi al suo vecchio pianoforte e inizia a suonare per il pubblico più importante per lui.
Gli amici.
Vivy