Favole a tracolla


Fa parte della mia formazione classica - dopotutto ho trascorso cinque anni a tradurre dal greco antico le favole di Esopo -  ma è anche questione di gusto: mi piacciono proprio tanto le favole a finalità gnomica, quelle brevi storie che terminano con una massima di sapienza.

Sarà per questo che la raccolta delle Edizioni PaolineFavole a tracolla”, mi ha interessata e, con mia grande soddisfazione, ha suscitato curiosità anche nei  miei bambini. Le chiamiamo le nostre piccole pillole di saggezza e ne “assumiamo” una al giorno, fra un gioco o un altro oppure durante la colazione. 

La bella idea di fondo, che dà senso al titolo, è che si tratta di una raccolta “tascabile”, da portare con sé in cartella o nello zainetto a tracolla, per concedersi una bella pausa di immaginazione e riflessione anche fuori casa, da soli o in compagnia. Rende proprio l’idea la simpatica illustrazione in copertina di Fabrizio Zubani, con questi due sorridenti bimbi lettori circondati da tanti buffi animali.
I testi, scritti da Nicola Maggiarra, hanno delle caratteristiche che li rendono efficaci e piacevoli da ascoltare:
  1. Le storie sono brevissime, composte al massimo da due pagine. Sono adatte, pertanto, sia ai lettori accaniti e pazienti che a quelli un po’ indolenti.
  2. Hanno per protagonisti animali che assumono comportamenti umani, proprio come le favole di Esopo. Esiste forse un bambino che non sia interessato agli animali? La lettura di queste favole è anzi occasione di conoscerne nuovi.
  3. Hanno tutte la stessa struttura che facilita la comprensione: un brevissimo prologo, una storia realistica impregnata di virtù e difetti dell’umanità ed un finale, non sempre lieto, che conduce alla interiorizzazione della massima di saggezza finale. 
  4. Sono scritte in linguaggio comprensibile, adatto anche ai bambini più piccoli ma nello stesso tempo ricco, per nulla banale e semplicistico.
  5. Una grafica molto chiara: carattere stampato minuscolo su pagine bianche lucide con le simpatiche e colorate illustrazioni di Fabrizio Zubani.

La raccolta è suddivisa in cinque sezioni  ciascuna delle quali ha un filo conduttore: 
  • Chi si accontenta gode
  • Chi la fa l’aspetti
  • Chi di vanta di sé finisce male
  • Chi inganna condanna
  • Magie e meraviglie
Sono sicura che, leggendo i titoli delle sezioni, avete rammentato le vecchie e sempre attuali massime di vita che ci hanno trasmesso i nostri avi, di generazione in generazione, e vi siete incuriositi.
Questo libro mi sembra proprio uno strumento col quale anche noi, divertendoci,  possiamo continuare la tradizione di trasmettere piccole massime della saggezza popolare ai nostri bambini.

Buona lettura

Ketty
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1 commenti:

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Anonimo
admin
10 maggio 2017 alle ore 11:37 ×

Sono Teresa insegnante di Scuola Primaria. Sono d'accordo con Ketty. Ho letto il libro di Maggiarra ,"Favole a tracolla",e l'ho trovato anche io splendido.

Congrats bro Anonimo you got PERTAMAX...! hehehehe...
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