Un giovane cinese, conosciuto quando ero una ragazza, mi
raccontò che in Cina non si festeggia la “festa della mamma” perché tutti considerano “GIORNO DELLA MAMMA” il giorno del COMPLEANNO dei figli.
Questa nota culturale orientale mi è rimasta nella memoria ed ora che sono
mamma alimenta in me intensi sentimenti.
Il giorno del compleanno dei figli è, a tutti gli effetti,
il giorno della mamma.
È, per eccellenza, il giorno della memoria, in cui si
ripercorrono con la mente e lentamente, come su una pellicola vintage, i fotogrammi
dei momenti vissuti insieme ai figli e, nel passaggio da un’immagine ad un’altra, il
cuore prende a vibrare come una locomotiva.
È il giorno della nostalgia dell’intimità perduta: i figli non sono
più neonati incollati a te.
I figli crescono, imparano a camminare, a
relazionarsi col mondo e a farti comprendere che “Tu, mamma, prima eri TUTTO il
mio mondo ed ora sei PARTE del mio mondo”.
È il giorno delle risate scatenate dai ricordi di tutti i
tentativi di crescita dei figli: le prime buffe parole che facevano dubitare della
loro nazionalità (sarà mica giapponese?), i gorgheggi vivaci nei momenti
inopportuni (durante le omelie in chiesa era un classico), le cadute maldestre - e miracolose - dalle giostre, le prime volte
che hanno provato a vestirsi da soli, lanciando nuovi stili contemporanei (come
sono carine le slip del costume come copricapo … ) e così via.
È il giorno in cui finalmente, dopo anni di studio, si comprende
concretamente il significato della locuzione “direttamente proporzionale”: più
loro crescono, più noi invecchiamo. E notando la “ricrescita” sulle nostre chiome, lanciamo
definitivamente dalla finestra il manuale di matematica, sorridendo sotto i
baffi.
È il giorno del passato e del futuro. I figli sono il ponte fra quel che è stato e quel che sarà, ci fanno desiderare di vivere il presente con i piedi per terra e di sognare un futuro degno di loro.
È il giorno della consapevolezza dell’Amore.
Il più puro, profondo,
gratuito, disinteressato, audace e coraggioso amore che una donna possa
provare.
Oggi è il tuo compleanno ed è la mia festa.
Auguri,
mio Amore.
Ketty
P.S. Questo mese sto partecipando al #remembernovember, un meraviglioso progetto di Silvia Ceriegi. I primi dieci giorni di novembre abbiamo riflettuto sul nostro passato, oggi facciamo un riepilogo. Questo post riguarda il mio passato più recente, il più felice che mai.
4 commenti
Lascia un commentoSai, da quando sono mamma, il giorno del mio compleanno faccio gli auguri a mia madre perché è anche il suo complemamma.
ReplyC'è stato un tempo in cui mi chiedevo perché volesse festeggiare pure lei.
Ora so.
Auguri Ketty!
Grazie di cuore, Silvia. 😙
ReplyGrazie di cuore, Silvia. 😙
ReplyAuguri di cuore alla cucciola e a te.
Replyvi abbraccio
Francesca