I bambini non si etichettano è ovvio, ognuno è diverso dall'altro perché è una persona diversa. Stop. Non ci sarebbe niente altro da aggiungere se non che... a volte ti ricordi quello che facevi con l'altro figlio, quando avevi quello SOLO.
A dieci mesi non giocava con i supereroi, con le statuine intendo,imitando rumori gutturali tipo bcbcbc e poi cose tipo shghghsh mentre il fratello gli intima: "Sei nei guai, ti abbiamo circondato". No, proprio no.
Non brandiva nemmeno il bicchierino con l'acqua, dotato di cappuccio con fori, a tavola, e all'ordine del fratello: "Vai ora, Pioggiaaa!!!" iniziava a fare la doccia a tutti agitandolo. No, proprio non lo faceva.
Non urlava per essere preso in braccio ed andare a rincorrere il fratello per le stanze di casa, ridendo come un matto. No, proprio no. Anche perché un fratello non c'era.
Non aspettava nemmeno di vedere arrivare lo scuolabus per accogliere con sgambettamenti vari e urli il fratello maggiore al ritorno dalla scuola infanzia. No, non lo faceva.
Non tentava di infilare la testa in un secchio appoggiato sul tappeto, incitato da un: "Bravo, nasconditi che si gioca a nascondino!" NO assolutamente no.
Non l'avevo preventivato, ho un figlio quattrenne e uno che deambula a quattro zampe, ha sette denti, qualche ricciolo e crede di essere coetaneo del fratello: incredibile. E' vispissimo, capisce tutto e mette in pratica in men che non si dica. Lo lascio in salotto, mi giro ed è nel corridoio.
Fa la cacca nel vasino mentre il maggiore gli legge un librino: "Mamma uno dei suoi, i miei sono difficili e lunghi e lui dopo un po' non mi sta più a sentire"!
Dorme poco,la notte ce la caviamo un po' ma di giorno niente di niente: pisolini di 20 minuti al massimo e poi via, riparte a tutto gas. Sempre.
Ok, fa cose che l'altro non faceva, è più attivo e adrenalinico ma sembra sia in sintonia perfetta col fratello ED E'QUESTO QUELLO CHE CONTA. Li vedo insieme, li vedo complici,uniti, già adesso che sono piccoli: sono felice, sono felice che siano così diversi ma anche uguali, che siano fratelli.
Cresceranno e si compenseranno, litigheranno e faranno pace, usciranno insieme o forse no ma si ameranno di questo ne sono certa perché si vede già ora e quindi non mi importa di stare a pensare se quello che mi dicevano sul secondogenito sia la verità o meno, io me li godo (con i miei alti e bassi) ora e ve lo confesso: sono/siamo felicissimi.
Francy
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A dieci mesi non giocava con i supereroi, con le statuine intendo,imitando rumori gutturali tipo bcbcbc e poi cose tipo shghghsh mentre il fratello gli intima: "Sei nei guai, ti abbiamo circondato". No, proprio no.
Non brandiva nemmeno il bicchierino con l'acqua, dotato di cappuccio con fori, a tavola, e all'ordine del fratello: "Vai ora, Pioggiaaa!!!" iniziava a fare la doccia a tutti agitandolo. No, proprio non lo faceva.
Non urlava per essere preso in braccio ed andare a rincorrere il fratello per le stanze di casa, ridendo come un matto. No, proprio no. Anche perché un fratello non c'era.
Non aspettava nemmeno di vedere arrivare lo scuolabus per accogliere con sgambettamenti vari e urli il fratello maggiore al ritorno dalla scuola infanzia. No, non lo faceva.
Non tentava di infilare la testa in un secchio appoggiato sul tappeto, incitato da un: "Bravo, nasconditi che si gioca a nascondino!" NO assolutamente no.
Non l'avevo preventivato, ho un figlio quattrenne e uno che deambula a quattro zampe, ha sette denti, qualche ricciolo e crede di essere coetaneo del fratello: incredibile. E' vispissimo, capisce tutto e mette in pratica in men che non si dica. Lo lascio in salotto, mi giro ed è nel corridoio.
Fa la cacca nel vasino mentre il maggiore gli legge un librino: "Mamma uno dei suoi, i miei sono difficili e lunghi e lui dopo un po' non mi sta più a sentire"!
Dorme poco,la notte ce la caviamo un po' ma di giorno niente di niente: pisolini di 20 minuti al massimo e poi via, riparte a tutto gas. Sempre.
Ok, fa cose che l'altro non faceva, è più attivo e adrenalinico ma sembra sia in sintonia perfetta col fratello ED E'QUESTO QUELLO CHE CONTA. Li vedo insieme, li vedo complici,uniti, già adesso che sono piccoli: sono felice, sono felice che siano così diversi ma anche uguali, che siano fratelli.
Cresceranno e si compenseranno, litigheranno e faranno pace, usciranno insieme o forse no ma si ameranno di questo ne sono certa perché si vede già ora e quindi non mi importa di stare a pensare se quello che mi dicevano sul secondogenito sia la verità o meno, io me li godo (con i miei alti e bassi) ora e ve lo confesso: sono/siamo felicissimi.
Francy
6 commenti
Lascia un commentoSono meravigliosi:))))
ReplyVivy
Hai detto bene. È piccolo e si crede coetaneo del fratello! Una volta mi è toccato salire sulla giostra dei bambini grandi per recuperare Leonardino che, a 18 mesi, inseguiva la sorella sul ponte sospeso. :-)
ReplyDolcissimi i tuoi piccoli.
Ketty
Che bellezza!!!!
ReplyMa grazie!!Diciamo che qui non ci si annoia ;)
Replyconfermo! Però se è il primo ad essere terribile il secondo è bravo, si compensano probabilmente per non far venire l'esaurimento alla mamma ;-)
ReplyAnche qui, uguali! Quattrenne e poppante di dieci mesi con sette denti. Il quattrenne dorme tutta notte da sempre, il nanetto mi fa morire dal sonno.
ReplyIl piccoletto fomentare ed il quattrenne gli va dietro: un'associazione a delinquere!
Ma sono dolcissimi entrambi e li adoro! 😍