Un gioco di parole per parlare di babywearing.
Con Little C, il mio secondo figlio, ho approfondito molto le letture sull'importanza del portare i piccoli, di tenerli vicini a sé, del contatto pelle a pelle.
A dire la verità ho iniziato a leggere quando già c'era Mister G ma avevo un po'"paura" non mi sentivo pronta, sicura per affrontare un percorso di quel tipo, in fondo quando certe cose non si conoscono ci fanno paura proprio per quello...
Ma procediamo con calma. Quando aspettavo Little C ho iniziato ad approfondire l'argomento fascia portabebè e ho scoperto che è un mondo ricchissimo di prodotti, ce ne sono di tutti i tipi. Ho letto recensioni e pareri fino a sceglierne una, in tessuto elastico che mi è stata prontamente regalata quando ho partorito. Devo dire che l'ho usata molto e il mio piccolo se ne stava lì beato,io sentivo il suo respiro e lui il mio.
Sentivo che dovevo ancora approfondire l'argomento: Little C cresceva e sembrava sempre più volesse muoversi anche dentro la fascia...il tessuto super elastico non glielo permetteva.
POI UN GIORNO, IN OCCASIONE DI UN EVENTO DEDICATO ALLA PERSONA E AL SUO BENESSERE MI SONO IMBATTUTA IN UN VOLANTINO dove c'era raffigurato un dolce bambino teneramente rannicchiato in una fascia a contatto con la mamma.
Scuola del portare c'era scritto e citava una consulente della mia zona.
Wow! Una scuola del portare!Con qualcuno che mi può far capire qualcosa in più di questo mondo così pieno di stimoli? Ho cercato su internet e su facebook, ho prenotato il mio incontro informativo sul portare i piccoli dal titolo: "Mi fascia capire..."
Com'è andata? Direi benissimo. Ho conosciuto Elena la consulente del portare per la mia zona (Prato e provincia) che ha spiegato attraverso immagini ed esperienze l'importanza di questo gesto che fa bene al bambino e alla mamma.
I supporti di cui parla una consulente del portare sono ergonomici, accarezzano senza distorcere le naturali curvature della schiena del bambino, nessun problema nemmeno per le anche. Ho scoperto che esistono, oltre le fasce, anche mei-tai (simili alle fasce ma con una struttura più guidata), marsupi ergonomici dove le gambe del bambino stanno intorno ai fianchi del portatore e non ciondolano verticalmente come in quelli non ergonomici.
Con il babywearing si hanno anche le mani libere (per noi mamme multi-tasking è una benedizione!) e un gran sollievo alla schiena, l'incrocio a x della fascia e il nodo nella schiena basso danno una bella sensazione di sostenimento, senza mal di schiena aggiunto insomma. Le posizioni da sperimentare sono molte..io non vedo l'ora di provare quella sulla schiena ma c'è anche il fianco oppure sul davanti in modi differenti a seconda del peso del bambino e delle sue caratteristiche fisiche.
Il bambino si sente al sicuro, protetto ed è incredibilmente tranquillo: dorme beatamente oppure osserva con attenzione tutto ciò che lo circonda. L'incontro è durato un paio d'ore, Elena ha spiegato molte cose e risposto a tutte le nostre domande ci ha spiegato che i supporti come la fascia sono ergonomici solo se indossati correttamente, è quindi fondamentale rivolgersi ad una consulente.
Sono uscita dall'incontro molto soddisfatta e ho prenotato una consulenza a casa.
Sì perchè esiste proprio questa possibilità, la mia consulente è stata da me un paio d'ore e insieme abbiamo provato le fasce e scelto quella più adatta a Little C me l'ha pure lasciata in prestito una settimana aspettando che quella acquistata on line arrivasse a destinazione.
Non vi anticipo altro, il mondo del portare è affascinante e carico di emozioni è un po'come rivivere una gravidanza "dall'esterno" il respiro di mamma e bambino viaggiano all'unisono e l'odore della pelle diventa uno solo. Un'esperienza da provare perchè il cuore di una mamma possa espandersi ancora di più di quanto ci si aspetti.
Qui la pagina facebook di Elena per chi fosse di Prato e dintorni oppure date un'occhiata al sito della scuola del portare dove potete avere informazioni e cercare una consulente certificata anche nella vostra zona.
Io ho iniziato questo bellissimo viaggio e mi sento di consigliarlo a tutte le mamme.
Portare i piccoli per dare a loro e a voi stesse tutto l'amore del mondo...momento da vivere, davvero.
Ah,dimenticavo la mia è una fascia #littlefrog
Francy
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Con Little C, il mio secondo figlio, ho approfondito molto le letture sull'importanza del portare i piccoli, di tenerli vicini a sé, del contatto pelle a pelle.
A dire la verità ho iniziato a leggere quando già c'era Mister G ma avevo un po'"paura" non mi sentivo pronta, sicura per affrontare un percorso di quel tipo, in fondo quando certe cose non si conoscono ci fanno paura proprio per quello...
Ma procediamo con calma. Quando aspettavo Little C ho iniziato ad approfondire l'argomento fascia portabebè e ho scoperto che è un mondo ricchissimo di prodotti, ce ne sono di tutti i tipi. Ho letto recensioni e pareri fino a sceglierne una, in tessuto elastico che mi è stata prontamente regalata quando ho partorito. Devo dire che l'ho usata molto e il mio piccolo se ne stava lì beato,io sentivo il suo respiro e lui il mio.
Sentivo che dovevo ancora approfondire l'argomento: Little C cresceva e sembrava sempre più volesse muoversi anche dentro la fascia...il tessuto super elastico non glielo permetteva.
POI UN GIORNO, IN OCCASIONE DI UN EVENTO DEDICATO ALLA PERSONA E AL SUO BENESSERE MI SONO IMBATTUTA IN UN VOLANTINO dove c'era raffigurato un dolce bambino teneramente rannicchiato in una fascia a contatto con la mamma.
Scuola del portare c'era scritto e citava una consulente della mia zona.
Wow! Una scuola del portare!Con qualcuno che mi può far capire qualcosa in più di questo mondo così pieno di stimoli? Ho cercato su internet e su facebook, ho prenotato il mio incontro informativo sul portare i piccoli dal titolo: "Mi fascia capire..."
Com'è andata? Direi benissimo. Ho conosciuto Elena la consulente del portare per la mia zona (Prato e provincia) che ha spiegato attraverso immagini ed esperienze l'importanza di questo gesto che fa bene al bambino e alla mamma.
I supporti di cui parla una consulente del portare sono ergonomici, accarezzano senza distorcere le naturali curvature della schiena del bambino, nessun problema nemmeno per le anche. Ho scoperto che esistono, oltre le fasce, anche mei-tai (simili alle fasce ma con una struttura più guidata), marsupi ergonomici dove le gambe del bambino stanno intorno ai fianchi del portatore e non ciondolano verticalmente come in quelli non ergonomici.
Con il babywearing si hanno anche le mani libere (per noi mamme multi-tasking è una benedizione!) e un gran sollievo alla schiena, l'incrocio a x della fascia e il nodo nella schiena basso danno una bella sensazione di sostenimento, senza mal di schiena aggiunto insomma. Le posizioni da sperimentare sono molte..io non vedo l'ora di provare quella sulla schiena ma c'è anche il fianco oppure sul davanti in modi differenti a seconda del peso del bambino e delle sue caratteristiche fisiche.
Il bambino si sente al sicuro, protetto ed è incredibilmente tranquillo: dorme beatamente oppure osserva con attenzione tutto ciò che lo circonda. L'incontro è durato un paio d'ore, Elena ha spiegato molte cose e risposto a tutte le nostre domande ci ha spiegato che i supporti come la fascia sono ergonomici solo se indossati correttamente, è quindi fondamentale rivolgersi ad una consulente.
Sono uscita dall'incontro molto soddisfatta e ho prenotato una consulenza a casa.
Sì perchè esiste proprio questa possibilità, la mia consulente è stata da me un paio d'ore e insieme abbiamo provato le fasce e scelto quella più adatta a Little C me l'ha pure lasciata in prestito una settimana aspettando che quella acquistata on line arrivasse a destinazione.
Non vi anticipo altro, il mondo del portare è affascinante e carico di emozioni è un po'come rivivere una gravidanza "dall'esterno" il respiro di mamma e bambino viaggiano all'unisono e l'odore della pelle diventa uno solo. Un'esperienza da provare perchè il cuore di una mamma possa espandersi ancora di più di quanto ci si aspetti.
Qui la pagina facebook di Elena per chi fosse di Prato e dintorni oppure date un'occhiata al sito della scuola del portare dove potete avere informazioni e cercare una consulente certificata anche nella vostra zona.
Io ho iniziato questo bellissimo viaggio e mi sento di consigliarlo a tutte le mamme.
Portare i piccoli per dare a loro e a voi stesse tutto l'amore del mondo...momento da vivere, davvero.
Ah,dimenticavo la mia è una fascia #littlefrog
Francy
5 commenti
Lascia un commentoIo sono a favor-issimo quando si parla di portare i piccoli! Col primo figlio l'ho fatto subito, ed ho continuato fin quasi un anno, col secondo ci sono ancora in mezzo, ha 6 mesi e molte volte lo metto in marsupio :)
ReplyHo scritto anche un post al riguardo, se ti va di leggerlo ti metto in link http://latanadellecoidea.blogspot.ch/2015/02/portare-i-neonati-con-la-fascia-e.html
A presto!
Grazie mille,vado a leggere subito.
ReplyFrancy
Ciao,
Replyio ho portato entrambe mie figlie ed è stata un'esperienza unica, fantastica - sono contenta di aver scoperto questo modo di portare ancora prima di diventare mamma. Il nostro portare ha attraversato varie fasi e abbiamo usato vari supporti, dalla fascia elastica al marsupio ergonomici, che ancora usiamo tantissimo con la più piccola.
Buon portare!
:-))
Io mi sono cucita da sola un modello di mei-tai che ho usato molto quando Samuele era piccolo, nonostante le facce sorprese dei passanti e dei parenti! La fascia elastica non l'ho mai provata, ma conto di fare qualche tentativo con il prossimo arrivo della cicogna a marzo! Un abbraccio Eli
ReplyChe bello vedere quante di voi condividono questo modo di stare a contatto coi piccoli..
ReplyPer scegliere la fascia giusta conviene parlare con una consulente del portare..io la mia elastica l ho dovuta abbandonare dopo tre mesi se avessi conosciuto prima la consulente ne avrei scelta una da poter usare da subito e per tutto il cammino di crescita.
Grazie dei vostri contributi.
Francy