In che senso "impuntata"?
Col punto croce ohhh!!!! Ma anche con i pensieri...
Finalmente dopo 3 anni mi sono impegnata sul serio per il back to school di mia figlia tanto che, quando ero ancora in vacanza, ho cercato online un kit per l'asilo (bavaglio, asciugamano e sacca) da ricamare, a tema ovviamente Frozen, e ho fatto la lista di tutto il necessario.
Sono quindi tornata a ricamare, la sera, come ai vecchi tempi (quando aspettavo bimbuzza ho ricamato davvero tanto ma...dopo la sua nascita ho accantonato tutto e non ho toccato più un filo fino ad ora!).
Sono contenta! Come succede con gli altri miei lavori creativi, ricamare mi rilassa, riesco nel frattempo a seguire qualche film in TV con mio marito ma mi fa andare a letto molto tardi.
Ci vuole davvero tempo!
Sono arrivata a stento a finire bavaglio e asciugamano il giorno prima che iniziasse la scuola, andando a letto all'1 di notte. Però che soddisfazione mettere il tutto dentro lo zainetto nuovo di zecca, anche lui di Frozen.
Per l'ultimo anno di materna non sono stata tanto parsimoniosa ma ne sono stata felice (forse un po meno mio marito!).
Lavorando al suo kit per la scuola è come se avessi voluto preparare anche me stessa a questo ultimo anno di materna, il suo ultimo "da bambina" dedicato al gioco e al divertimento, con la maestra e i compagnetti con cui è cresciuta negli ultimi 3 anni.
Non pensavo arrivasse così presto e oggi che metto a confronto il suo primo giorno di scuola da 3enne con quello da 5enne, provo un forte magone.
Adesso, bimbuzza, mi parli di "prima elementare". Non fai che citarla e dire "quando andrò alle elementari", con una voglia pazzesca di crescere. L'altro giorno mi hai persino detto: tra poco compirò 5 anni e non guarderò più i cartoni, ma solo il telegiornale". Ahaha
Conservo con cura tutti i lavori che hai fatto e fai a scuola ma tengo esposto in libreria il tuo "primo lavoretto della materna" a tema autunnale: un riccio di pasta di sale sopra un pezzo di legno e la poesia che sapevi a memoria. La tua prima poesia.
Mi hai dimostrato sin dal primo giorno di essere matura e giudiziosa e hai ascoltato bene tutto quello che ti raccontavo per prepararti a questa esperienza.
Hai legato con i tuoi compagni e hai costruito un rapporto speciale con la maestra.
Hai seguito le tue passioni per cui ti sei creata dagli spazi tutti tuoi in classe, leggendo i tuoi amati libri o giocando con piccoli animali, incuriosendo i tuoi compagni.
Quando avevi 3 anni, le bambine di 5 ti tenevano spesso con loro nei momenti che passavate nella sala comune. Ti portavano dietro come la loro bambina e tu ti adattavi ai loro giochi.
Oggi che hai tu quasi 5 anni, ti ho ricordato questo particolare e probabilmente con i bambini più piccoli farai lo stesso anche tu. Mi hai detto:
Mamma, che sono carini così piccolini!!!
Eh già, tu ormai sei grande!
Durante le prime recite guardavo i 5enni come piccoli adulti, pronti già a più grandi responsabilità. Pensavo a te ancora lontanissima da loro e questo mi confortava.
Quest'anno durante le recite, chissà se i genitori dei bambini 3enni proveranno i miei stessi sentimenti e guarderanno al tuo gruppo come un qualcosa di ancora molto lontano e quasi irraggiungibile.
Durante le nostre chiacchierate, dove tu ormai sostieni i discorsi come una grande, ti ho raccomandato tante cose tra cui l'importanza di questo tuo ultimo anno nella scuola materna.
Vivilo più che puoi, imprimi nel tuo cuore i sentimenti che provi, le emozioni ma anche i litigi che vivrai. Colora e disegna a modo tuo (cioè male Ahaha lo so che non ami disegnare!) e canta la canzoni che poi ripeterai a casa davanti allo specchio.
Stringi più che puoi le amicizie che probabilmente porterai con te alle elementari e comunque nella tua vita. Lo sai che io sono ancora amica della mia compagna di banco delle elementari!? Eh si..ogni volta che torniamo a SR ti porto a giocare con i suoi figli!
Senti bene gli odori e i sapori perché forse non li troverai più da nessuna parte, se non quando ti capiterà di incrociare per strada le scolaresche in gita e allora dirai: l'odore dell'asilo!!!
Il tuo nome ricamato sulle tovagliette che userai nel corso di questo anno, porta dentro un po' di me, i miei pensieri e l'augurio più amato e sentito:
Vivy
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Col punto croce ohhh!!!! Ma anche con i pensieri...
Finalmente dopo 3 anni mi sono impegnata sul serio per il back to school di mia figlia tanto che, quando ero ancora in vacanza, ho cercato online un kit per l'asilo (bavaglio, asciugamano e sacca) da ricamare, a tema ovviamente Frozen, e ho fatto la lista di tutto il necessario.
Sono quindi tornata a ricamare, la sera, come ai vecchi tempi (quando aspettavo bimbuzza ho ricamato davvero tanto ma...dopo la sua nascita ho accantonato tutto e non ho toccato più un filo fino ad ora!).
Sono contenta! Come succede con gli altri miei lavori creativi, ricamare mi rilassa, riesco nel frattempo a seguire qualche film in TV con mio marito ma mi fa andare a letto molto tardi.
Ci vuole davvero tempo!
Sono arrivata a stento a finire bavaglio e asciugamano il giorno prima che iniziasse la scuola, andando a letto all'1 di notte. Però che soddisfazione mettere il tutto dentro lo zainetto nuovo di zecca, anche lui di Frozen.
Per l'ultimo anno di materna non sono stata tanto parsimoniosa ma ne sono stata felice (forse un po meno mio marito!).
Lavorando al suo kit per la scuola è come se avessi voluto preparare anche me stessa a questo ultimo anno di materna, il suo ultimo "da bambina" dedicato al gioco e al divertimento, con la maestra e i compagnetti con cui è cresciuta negli ultimi 3 anni.
Non pensavo arrivasse così presto e oggi che metto a confronto il suo primo giorno di scuola da 3enne con quello da 5enne, provo un forte magone.
Tra un punto croce e un altro pensavo a te, cara bimba mia...
Adesso, bimbuzza, mi parli di "prima elementare". Non fai che citarla e dire "quando andrò alle elementari", con una voglia pazzesca di crescere. L'altro giorno mi hai persino detto: tra poco compirò 5 anni e non guarderò più i cartoni, ma solo il telegiornale". Ahaha
Conservo con cura tutti i lavori che hai fatto e fai a scuola ma tengo esposto in libreria il tuo "primo lavoretto della materna" a tema autunnale: un riccio di pasta di sale sopra un pezzo di legno e la poesia che sapevi a memoria. La tua prima poesia.
Mi hai dimostrato sin dal primo giorno di essere matura e giudiziosa e hai ascoltato bene tutto quello che ti raccontavo per prepararti a questa esperienza.
Hai legato con i tuoi compagni e hai costruito un rapporto speciale con la maestra.
Hai seguito le tue passioni per cui ti sei creata dagli spazi tutti tuoi in classe, leggendo i tuoi amati libri o giocando con piccoli animali, incuriosendo i tuoi compagni.
Quando avevi 3 anni, le bambine di 5 ti tenevano spesso con loro nei momenti che passavate nella sala comune. Ti portavano dietro come la loro bambina e tu ti adattavi ai loro giochi.
Oggi che hai tu quasi 5 anni, ti ho ricordato questo particolare e probabilmente con i bambini più piccoli farai lo stesso anche tu. Mi hai detto:
Mamma, che sono carini così piccolini!!!
Eh già, tu ormai sei grande!
Durante le prime recite guardavo i 5enni come piccoli adulti, pronti già a più grandi responsabilità. Pensavo a te ancora lontanissima da loro e questo mi confortava.
Quest'anno durante le recite, chissà se i genitori dei bambini 3enni proveranno i miei stessi sentimenti e guarderanno al tuo gruppo come un qualcosa di ancora molto lontano e quasi irraggiungibile.
Durante le nostre chiacchierate, dove tu ormai sostieni i discorsi come una grande, ti ho raccomandato tante cose tra cui l'importanza di questo tuo ultimo anno nella scuola materna.
Vivilo più che puoi, imprimi nel tuo cuore i sentimenti che provi, le emozioni ma anche i litigi che vivrai. Colora e disegna a modo tuo (cioè male Ahaha lo so che non ami disegnare!) e canta la canzoni che poi ripeterai a casa davanti allo specchio.
Stringi più che puoi le amicizie che probabilmente porterai con te alle elementari e comunque nella tua vita. Lo sai che io sono ancora amica della mia compagna di banco delle elementari!? Eh si..ogni volta che torniamo a SR ti porto a giocare con i suoi figli!
Senti bene gli odori e i sapori perché forse non li troverai più da nessuna parte, se non quando ti capiterà di incrociare per strada le scolaresche in gita e allora dirai: l'odore dell'asilo!!!
Tra un punto croce e un altro ho pensato a queste e ad altre cose...
Il tuo nome ricamato sulle tovagliette che userai nel corso di questo anno, porta dentro un po' di me, i miei pensieri e l'augurio più amato e sentito:
Buon ultimo anno di materna, bambina mia.
Vivy
5 commenti
Lascia un commentoPerò devo farti i miei complimenti, ti sei impegnata ed hai fatto un ottimo lavoro!
ReplyÈ bellissimo e toccante Vivy, ed è molto bello anche pensare che Lucia potrà rileggere tutto quando sarà grande *.*
ReplyPost emozionante, perché anch la mia cucciolina domani inizierà il suo ultimo anno d'asilo... La portai che era un pulcino, e ora me la ritrovo così diversa, ma sempre lei. Anche io le avevo ricamato dei set, però mai usati.. I tuoi sono bellissimi!
ReplySi, è un'emozione fortissima vederli crescere...
ReplyBaci
Vivy
Quante emozioni di mamma in queste parole! Il tempo fugge, godiamo pienamente di questi anni magici !
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