Il gioco delle differenze, Hervè Tullet, edizioni Phaidon 2011


Che ci piaccia Hervè Tullet forse lo avrete capito..visto che abbiamo letto già diversi libri ma questa volta non potevo non parlare anche di questo: Il gioco delle differenze, perchè ci è piaciuto davvero tanto.



Già dal titolo si vede che non è un libro come gli altri, qui non si legge..si gioca. Non ci sono parole da leggere ma solo immagini..immagini geometriche, colorate che riempiono la doppia pagina.

Scopo del gioco? Trovare le differenze!!Sì, perchè ogni figura potrebbe essere esattamente uguale alla sua corrispettiva nella pagina a fianco oppure essere diversa,  magari  con un puntino in più, in meno, di un colore più tenue o più forte.



Man mano che si sfogliano le pagine (cartonate e resistentissime!)le figure diventano sempre più difficili, si mischiano linee curve,spezzate, tonde, facce, ruote o personaggi stilizzati che contengono particolari sempre più complicati da scovare.

A Mister G questo libro-gioco piace tantissimo..spesso organizziamo squadre in famiglia genitori vs nonni e ci sfidiamo a chi ne trova di più..che gare!!!!



La particolarità sta nel far divertire i bambini (ma anche i  grandi!)ad aguzzare la vista, ad osservare senza fretta e confrontare,capacità che i bambini hanno più di noi..provare per credere.

Una "lettura" un po' diversa dal  solito, particolarmente stimolante adatta già da due anni. 
Dimenticavo..ha anche dimensioni adatte ad essere messo in borsa per essere portato in giro magari al ristorante o mentre si aspetta il nostro turno dal dottore ;)

Buon divertimento!!

Francy