"Bimbuzza, questa è la tua ultima notte nel lettino da piccola, domani arriverà la cameretta nuova e avrai un letto grande" (Era ora...direte!!!).
Mentre le davo questa notizia ho provato un miscuglio di sensazioni: emozione, nostalgia, felicità e tristezza.
Ho avuto un flash improvviso e ho rivissuto il momento in cui, con il pancione di quasi 8 mesi, dirigevo mio marito per il montaggio del lettino bianco con le sbarre, mentre sognavo il visino di bimbuzza e la nostra nuova vita con lei.
La sua cameretta, studiata nei minimi dettagli già prima che nascesse, è stata per questi 4 anni all'insegna delle Principesse, a partire dal fiocco nascita. Con l'aiuto della mia super mamma ho decorato una parte del muro con carta da parati raffigurante il castello, le principesse, le fatine e il drago. Il tappeto di Cenerentola ci ha fatto compagnia durante i giochi a terra, con tutti i vari accessori che mi ero procurata perfettamente abbinati al contesto.
Quando qualche settimana fa abbiamo rimbiancato l'intera cameretta in vista dei prossimi cambiamenti, ho provato il primo magone e quasi volevo "conservare" i pezzi di carta da parati strappati...Immaginate la scena: io che rovisto all'interno dei sacchi di spazzatura cercando di recuperare alcune principesse!!!
Il colore della cameretta, a differenza di quanto si possa pensare, in questi 4 anni non è stato il rosa ma il giallo e l'azzurro. Il rosa solo in alcuni accessori.
Adesso siamo passati al verde e al rosso e a una cameretta dove non c'è più spazio per le principesse.
Come per tutte le cose riguardanti la casa, io e mio marito non abbiamo avuto dubbi e ci siamo rivolti al nostro mobiliere di fiducia, abbastanza decisi.
La marca che ci ha proposto è la Colombini e dopo essermi documentata attraverso il sito, capito quale erano i colori che mi piacevano di più e il modo in cui volevo comporre il tutto, abbiamo disegnato il nostro progetto.
Mentre svuotavo la camera per lasciare spazio al nuovo, come vi dicevo, ho provato sentimenti contrastanti.
Come spesso mi accade, vivo i cambiamenti con un forte senso di nostalgia ma anche emozione per la novità che siamo pronti ad accogliere.
Bimbuzza, mentre la montavano, era così eccitata che non vedeva l'ora di riempire i suoi nuovi spazi, sedere alla scrivania sulla sedia rossa con le rotelle e riempire i cassetti di libri.
Ecco, questo sarà il suo mondo, il rifugio nei suoi "momenti", il posto dove crescendo conserverà i suoi segreti.
Non so voi, ma io ho amato profondamente la mia cameretta da ragazza!
Non mi resta che lasciarvi in modo un po' sentimentale, con le parole di una canzone che in questi giorni io e Bimbuzza cantiamo (che ritrovate nel titolo) e che ha un significato perfetto per questo post: "A modo tuo" di Elisa, canzone che dedica alla figlia e che secondo me ogni mamma sente sua.
Sarà difficile diventar grande
prima che lo diventi anche tu
tu che farai tutte quelle domande
io fingerò di saperne di più...
Sarà difficile
ma sarà come deve essere
metterò via i giochi
proverò a crescere...
Sarà difficile chiederti scusa
per un mondo che è quel che è
io nel mio piccolo tento qualcosa
ma cambiarlo è difficile
Sarà difficile
dire tanti auguri a te
a ogni compleanno
vai un po' più via da me
A modo tuo
andrai
a modo tuo
camminerai e cadrai, ti alzerai
sempre a modo tuo
A modo tuo
vedrai
a modo tuo
dondolerai, salterai, cambierai
sempre a modo tuo
Sarà difficile vederti da dietro
sulla strada che imboccherai
tutti i semafori
tutti i divieti
e le code che eviterai
Sarà difficile
mentre piano ti allontanerai
a cercar da sola
quella che sarai...
.........................
Vivy
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Mentre le davo questa notizia ho provato un miscuglio di sensazioni: emozione, nostalgia, felicità e tristezza.
Ho avuto un flash improvviso e ho rivissuto il momento in cui, con il pancione di quasi 8 mesi, dirigevo mio marito per il montaggio del lettino bianco con le sbarre, mentre sognavo il visino di bimbuzza e la nostra nuova vita con lei.
La sua cameretta, studiata nei minimi dettagli già prima che nascesse, è stata per questi 4 anni all'insegna delle Principesse, a partire dal fiocco nascita. Con l'aiuto della mia super mamma ho decorato una parte del muro con carta da parati raffigurante il castello, le principesse, le fatine e il drago. Il tappeto di Cenerentola ci ha fatto compagnia durante i giochi a terra, con tutti i vari accessori che mi ero procurata perfettamente abbinati al contesto.
Quando qualche settimana fa abbiamo rimbiancato l'intera cameretta in vista dei prossimi cambiamenti, ho provato il primo magone e quasi volevo "conservare" i pezzi di carta da parati strappati...Immaginate la scena: io che rovisto all'interno dei sacchi di spazzatura cercando di recuperare alcune principesse!!!
Il colore della cameretta, a differenza di quanto si possa pensare, in questi 4 anni non è stato il rosa ma il giallo e l'azzurro. Il rosa solo in alcuni accessori.
Adesso siamo passati al verde e al rosso e a una cameretta dove non c'è più spazio per le principesse.
Come per tutte le cose riguardanti la casa, io e mio marito non abbiamo avuto dubbi e ci siamo rivolti al nostro mobiliere di fiducia, abbastanza decisi.
La marca che ci ha proposto è la Colombini e dopo essermi documentata attraverso il sito, capito quale erano i colori che mi piacevano di più e il modo in cui volevo comporre il tutto, abbiamo disegnato il nostro progetto.
Mentre svuotavo la camera per lasciare spazio al nuovo, come vi dicevo, ho provato sentimenti contrastanti.
Come spesso mi accade, vivo i cambiamenti con un forte senso di nostalgia ma anche emozione per la novità che siamo pronti ad accogliere.
Ecco, questo sarà il suo mondo, il rifugio nei suoi "momenti", il posto dove crescendo conserverà i suoi segreti.
Non so voi, ma io ho amato profondamente la mia cameretta da ragazza!
Non mi resta che lasciarvi in modo un po' sentimentale, con le parole di una canzone che in questi giorni io e Bimbuzza cantiamo (che ritrovate nel titolo) e che ha un significato perfetto per questo post: "A modo tuo" di Elisa, canzone che dedica alla figlia e che secondo me ogni mamma sente sua.
Sarà difficile diventar grande
prima che lo diventi anche tu
tu che farai tutte quelle domande
io fingerò di saperne di più...
Sarà difficile
ma sarà come deve essere
metterò via i giochi
proverò a crescere...
Sarà difficile chiederti scusa
per un mondo che è quel che è
io nel mio piccolo tento qualcosa
ma cambiarlo è difficile
Sarà difficile
dire tanti auguri a te
a ogni compleanno
vai un po' più via da me
A modo tuo
andrai
a modo tuo
camminerai e cadrai, ti alzerai
sempre a modo tuo
A modo tuo
vedrai
a modo tuo
dondolerai, salterai, cambierai
sempre a modo tuo
Sarà difficile vederti da dietro
sulla strada che imboccherai
tutti i semafori
tutti i divieti
e le code che eviterai
Sarà difficile
mentre piano ti allontanerai
a cercar da sola
quella che sarai...
.........................
Vivy
3 commenti
Lascia un commentoLe ipotizzate reticenze di Lucia quindi non ci sono state! Chissà com'eri emozionata...riesco ad immaginarti... :*
ReplyLacrimuccia....
ReplyMa se da un lato vanno un pò via da noi dall'altro portano dentro di loro sempre più consapevolmente quella parte di noi più preziosa: il nostro amore!
Un abbraccio mamma nostalgica ♡♡♡
Cara Vivy,
Replyanche io vivo con nostalgia i cambiamenti, soprattutto quelli nelle vite dei figli. Ma fanno parte del naturale corso delle cose e a noi tocca assecondare, con qualche lacrima qui e lì. Bella la canzone.
Baci