Parto da una considerazione abbastanza scontata ma doverosa: bisognerebbe dire grazie ai nonni, non solo il 2 ottobre in occasione della loro festa (a proposito: ma da quando esiste questa ricorrenza? Ai tempi "miei" non c'era...:))).
Andrebbero infatti ringraziati ogni giorno per il tempo che dedicano ai nipoti (e a noi figli...non dimentichiamoci che sono innanzitutto i nostri genitori!!) anche solo con il pensiero.
Bimbuzza ed io abbiamo seguito per l’occasione il tutorial di “I colori di Laura” per creare un biglietto speciale da dare di persona ai nonni vicini e inviare per posta ai nonni lontani.
Perfetti per noi i soggetti del fiore e delle farfalle: il fiore perché è particolarmente amato dalla nonna vicina, le farfalle perché possono invece volare giù fino in Sicilia dalla nonna lontana.
Siamo partite dai consigli di Laura per creare un biglietto che abbiamo poi personalizzato con altri dettagli. Premetto anche che, prima di raggiungere il risultato finale, abbiamo fatto diverse prove su vari fogli...:)))
- Abbiamo piegato in due il foglio adatto agli acquarelli (grammatura 200) e con un pennello lo abbiamo cosparso di acqua nella parte centrale del foglio;
- E’ stato poi molto divertente giocare con il colore sull'acqua perché versandone un po' in alcuni punti, si scioglieva e si stendeva sul foglio, mentre lo tenevamo verticalmente, girandolo per far prendere strade diverse al colore.
Nel fare questo gioco di acqua e colore (ammetto che abbiamo fatto diverse prove), bisogna avere l'accortezza di bagnare il foglio nella parte centrale, lasciando asciutti i bordi laterali del foglio. In questo modo il colore si ferma tanto da creare una cornice naturale nel foglio stesso.
- Abbiamo usato due colori acrilici: un rosa quasi fucsia e un viola più scuro;
- Con delle stelline di gomma che avevamo già in casa, abbiamo tracciato il nostro fiore dopo averle bagnate sul colore più scuro;
- Con delle foglie vere, staccate da un alberello che abbiamo fuori in terrazza, abbiamo disegnato sul foglio le foglie del fiore, dopo averle bagnate nell'acquarello verde;
- Ho disegnato (alla bell'e meglio!!!) delle farfalline su una carta di gomma e le ho ritagliate. Le abbiamo poi attaccate vicino al fiore e in altri punti del foglio;
- Abbiamo poi impreziosito il biglietto con un cordoncino rosa e altre farfalle imbottite;
- Nella parte interna del biglietto abbiamo attaccato la stampa di questo post che ha firmato Bimbuzza: il suo primo biglietto firmato tutto da sola:)))
Niente a che vedere con il meraviglioso biglietto di Laura...ma ci abbiamo provato!!!
Lascia un commento e il link del tuo blog: ricambieremo volentieri la visita!
Andrebbero infatti ringraziati ogni giorno per il tempo che dedicano ai nipoti (e a noi figli...non dimentichiamoci che sono innanzitutto i nostri genitori!!) anche solo con il pensiero.
Bimbuzza ed io abbiamo seguito per l’occasione il tutorial di “I colori di Laura” per creare un biglietto speciale da dare di persona ai nonni vicini e inviare per posta ai nonni lontani.
Perfetti per noi i soggetti del fiore e delle farfalle: il fiore perché è particolarmente amato dalla nonna vicina, le farfalle perché possono invece volare giù fino in Sicilia dalla nonna lontana.
Siamo partite dai consigli di Laura per creare un biglietto che abbiamo poi personalizzato con altri dettagli. Premetto anche che, prima di raggiungere il risultato finale, abbiamo fatto diverse prove su vari fogli...:)))
- Abbiamo piegato in due il foglio adatto agli acquarelli (grammatura 200) e con un pennello lo abbiamo cosparso di acqua nella parte centrale del foglio;
- E’ stato poi molto divertente giocare con il colore sull'acqua perché versandone un po' in alcuni punti, si scioglieva e si stendeva sul foglio, mentre lo tenevamo verticalmente, girandolo per far prendere strade diverse al colore.
Nel fare questo gioco di acqua e colore (ammetto che abbiamo fatto diverse prove), bisogna avere l'accortezza di bagnare il foglio nella parte centrale, lasciando asciutti i bordi laterali del foglio. In questo modo il colore si ferma tanto da creare una cornice naturale nel foglio stesso.
- Con delle stelline di gomma che avevamo già in casa, abbiamo tracciato il nostro fiore dopo averle bagnate sul colore più scuro;
- Con delle foglie vere, staccate da un alberello che abbiamo fuori in terrazza, abbiamo disegnato sul foglio le foglie del fiore, dopo averle bagnate nell'acquarello verde;
- Ho disegnato (alla bell'e meglio!!!) delle farfalline su una carta di gomma e le ho ritagliate. Le abbiamo poi attaccate vicino al fiore e in altri punti del foglio;
- Abbiamo poi impreziosito il biglietto con un cordoncino rosa e altre farfalle imbottite;
- Nella parte interna del biglietto abbiamo attaccato la stampa di questo post che ha firmato Bimbuzza: il suo primo biglietto firmato tutto da sola:)))
Niente a che vedere con il meraviglioso biglietto di Laura...ma ci abbiamo provato!!!
Per i nonni vicini e lontani un pensiero di gioia, speranza e fantasia, racchiuso in un fiore dai colori pastellati e tra farfalle che svolazzano in allegria.
Vivy&Bimbuzza
Vivy&Bimbuzza
7 commenti
Lascia un commentoChe bello! E' venuto benissimo.
ReplyAnche noi cerchiamo di ringraziare i nonni tutti i giorni... e magari trascuriamo la festa dei nonni!
Un abbraccio
molto carino il vostro biglietto...!:-))
Replynoi faremo qualcosa oggi, purtroppo all'ultimo minuto ma quest'ano è andata così.
Bravissime tu e bimbuzza!
ReplyUn grazie ai nonni vicini e lontani.
Un abbraccio Maria
Grazie, sono contenta che vi piaccia:)
ReplyVy
Oggi la bambolotta è tornata dal nido con due splendidi lavoretti per la festa dei nonni....meno male! Non avevo proprio ispirazione e tempo per organizzare qualcosa!
ReplyLe feste "comandate" mi mettono sempre in imbarazzo, vado così tanto in agitazione che alla fine non concludo niente! Poi questa festa dei nonni è davvero una cosa nuova
Che bello il biglietto, secondo me è venuto benissimo!!!
:))) grazie...Cmq veramente...neanche io conoscevo questa festa fino a due anni fa! L'ho scoperta quando mia figlia ha iniziato l'asilo...
ReplyBaci
Vy
Bellissimo lavoro! Brave.
ReplyE' vero, bisognerebbe ringraziarli ogni giorno i nonni.
Ciao
Norma