A tu per tu con te stessa e il tuo corpo che cambia - Giunti Junior
Abbiamo ricevuto in omaggio dei bellissimi libri da parte della Giunti per "testarli" e parlare della nostra esperienza di lettura.
Si, abbiamo detto bene: "testarli".
Si tratta infatti di "guide" più o meno operative su temi per noi molto interessanti.
Il primo di cui parliamo oggi è Girl ti girl, libro dedicato alle ragazzine di 9/10 anni, ma anche alle loro madri.
Noi non abbiamo al momento figli di questa età e per questo è stato necessario coinvolgere amiche madri di figlie adolescenti a cui far "provare" il libro.
È stata un'esperienza molto divertente oltre che istruttiva.
Ecco perché...
Normalmente siamo solite leggere ai nostri bimbi di 3 e 4 anni, favole e storie in cui si ritrovano provando stupore, allegria, divertimento o paura, tra mille domande e infiniti perché...
Leggere e proporre un libro a una ragazzina di 11 anni è tutt'altra storia, un'esperienza che ci è piaciuto provare come preparazione di quanto vivremo tra qualche anno coi nostri figli.
Girl ti girl inoltre non è un romanzo ma una "guida", attraente nei colori e nei titoli che si può leggere "saltando" a seconda dell'esigenza del momento.
La copertina sottolinea già una delle esigenze più comuni in tutte le ragazzine che si affacciano alla pubertà con le loro mille domande e curiosità, mista di paura e fibrillazione: la voglia di confrontarsi con le proprie coetanee, raccontarsi e perché no? anche trovare sostegno.
Il libro ha un'introduzione intitolata "Chiacchiere tra ragazze", appunto, in cui l'autrice si mette a tu per tu con la piccola lettrice, raccontando aneddoti e storie (anche in ogni capitolo) per creare empatia e quella consapevolezza per cui "ci siamo passate tutte e in qualche modo ce la faremo".
In più parti del libro si consiglia spesso di parlare con i propri genitori che, tra piccoli imbarazzi e resistenze, non possono che sostenere e consigliare i figli nell'età dello sviluppo (in fondo ci sono passati anche loro no?) però...c'è un però che non si può ignorare.
È vero che noi genitori siamo sempre disponibili per parlare con le nostre figlie su questi ed altri argomenti, ma è anche vero che i figli "certe cose" preferiscono raccontarle a qualcun altro, cioè all'amica del cuore o comunque ai coetanei. A volte però non si riesce a parlarne nemmeno con gli amici e allora Girl to girl puo' essere un valido aiuto.
Si sa, il web oggi è pieno di notizie, forum, ecc quindi basterebbe fare una ricerca in rete e trovare milioni di informazioni.
Però un libro è un libro, lo puoi tenere sul comodino, sottolineare, mettere un segnalibro e scriverci anche dei commenti.
Un regalo azzeccato per una ragazzina che non si sente ancora pronta di chiedere ai genitori "Perché all'improvviso sente più forte l'odore del suo sudore" o altre domande imbarazzanti che non si ha il coraggio nemmeno di pensare!
Parliamo di ragazzine di quasi 10 anni che devono fare i conti con gli innumerevoli cambiamenti del proprio corpo ma anche delle proprie emozioni.
La ragazzina a cui abbiamo sottoposto il libro, dopo averlo sfogliato e dopo aver visto alcune immagini interne, è corsa in camera per leggerselo da sola. Noi mamme lo avevamo già letto e commentato per cui abbiamo lasciato libera la ragazzina di farne quello che voleva.
Quando è tornata ci ha chiesto per quanto tempo glielo lasciassimo e noi ovviamente glielo abbiamo regalato. Occhi lucidi di commozione! Sembrava le avessimo regalato l'ultimo CD dei One direction.
Ok ho esagerato!
Però è stato bello vedere la sua reazione.
E la nostra?
Ci siamo trovate d'accordo nel dire che "ai tempi nostri" sarebbe stato molto utile consultarlo (internet tra l'altro non c'era) e magari leggerlo nei nostri pomeriggi con l'amichetta del cuore. Un modo per vincere certi imbarazzi e per "tirare fuori" l'argomento che ci assillava.
Per es. a me (Viviana) avrebbe fatto molto comodo sapere che l'acne a quell'età è normale (anzi la prassi) e scoprire strategie su come lavare il viso, quali saponi usare o "maschere fai da te" per purificare il viso pieno di punti neri. Ricordo ancora che andai con mio padre in un'erboristeria (avevo 12 anni) e mi rifilarono un prodotto oliosissimo dall'odore nauseabondo che ancora me lo ricordo. Effetto zero!
Infine ci è piaciuto molto anche questo aspetto dell'intero libro: il modo in cui l'autrice si rivolge alla sua lettrice, infondendole coraggio, motivazione e sostegno.
"Crescere vuol dire cambiare, è vero, ma la persona che sei non cambierà mai. Alla fine della giornata, tu sei sempre tu, solo che hai arricchito la tua personalità di nuove capacità e nuove esperienze. E, alla fine, sarai una donna meravigliosa. Fino ad allora, cerca di vivere un giorno per volta, e quando ti capita uno di quei momenti fuori-controllo, come capitava a me, ricorda che tu sei sempre tu. E sei meravigliosa".
Si avvicina il Natale quindi...quale migliore occasione per regalare un libro?
KVF
Lascia un commento e il link del tuo blog: ricambieremo volentieri la visita!
Abbiamo ricevuto in omaggio dei bellissimi libri da parte della Giunti per "testarli" e parlare della nostra esperienza di lettura.
Si, abbiamo detto bene: "testarli".
Si tratta infatti di "guide" più o meno operative su temi per noi molto interessanti.
Il primo di cui parliamo oggi è Girl ti girl, libro dedicato alle ragazzine di 9/10 anni, ma anche alle loro madri.
Noi non abbiamo al momento figli di questa età e per questo è stato necessario coinvolgere amiche madri di figlie adolescenti a cui far "provare" il libro.
È stata un'esperienza molto divertente oltre che istruttiva.
Ecco perché...
Normalmente siamo solite leggere ai nostri bimbi di 3 e 4 anni, favole e storie in cui si ritrovano provando stupore, allegria, divertimento o paura, tra mille domande e infiniti perché...
Leggere e proporre un libro a una ragazzina di 11 anni è tutt'altra storia, un'esperienza che ci è piaciuto provare come preparazione di quanto vivremo tra qualche anno coi nostri figli.
Girl ti girl inoltre non è un romanzo ma una "guida", attraente nei colori e nei titoli che si può leggere "saltando" a seconda dell'esigenza del momento.
La copertina sottolinea già una delle esigenze più comuni in tutte le ragazzine che si affacciano alla pubertà con le loro mille domande e curiosità, mista di paura e fibrillazione: la voglia di confrontarsi con le proprie coetanee, raccontarsi e perché no? anche trovare sostegno.
Il libro ha un'introduzione intitolata "Chiacchiere tra ragazze", appunto, in cui l'autrice si mette a tu per tu con la piccola lettrice, raccontando aneddoti e storie (anche in ogni capitolo) per creare empatia e quella consapevolezza per cui "ci siamo passate tutte e in qualche modo ce la faremo".
In più parti del libro si consiglia spesso di parlare con i propri genitori che, tra piccoli imbarazzi e resistenze, non possono che sostenere e consigliare i figli nell'età dello sviluppo (in fondo ci sono passati anche loro no?) però...c'è un però che non si può ignorare.
È vero che noi genitori siamo sempre disponibili per parlare con le nostre figlie su questi ed altri argomenti, ma è anche vero che i figli "certe cose" preferiscono raccontarle a qualcun altro, cioè all'amica del cuore o comunque ai coetanei. A volte però non si riesce a parlarne nemmeno con gli amici e allora Girl to girl puo' essere un valido aiuto.
Si sa, il web oggi è pieno di notizie, forum, ecc quindi basterebbe fare una ricerca in rete e trovare milioni di informazioni.
Però un libro è un libro, lo puoi tenere sul comodino, sottolineare, mettere un segnalibro e scriverci anche dei commenti.
Un regalo azzeccato per una ragazzina che non si sente ancora pronta di chiedere ai genitori "Perché all'improvviso sente più forte l'odore del suo sudore" o altre domande imbarazzanti che non si ha il coraggio nemmeno di pensare!
Parliamo di ragazzine di quasi 10 anni che devono fare i conti con gli innumerevoli cambiamenti del proprio corpo ma anche delle proprie emozioni.
La ragazzina a cui abbiamo sottoposto il libro, dopo averlo sfogliato e dopo aver visto alcune immagini interne, è corsa in camera per leggerselo da sola. Noi mamme lo avevamo già letto e commentato per cui abbiamo lasciato libera la ragazzina di farne quello che voleva.
Quando è tornata ci ha chiesto per quanto tempo glielo lasciassimo e noi ovviamente glielo abbiamo regalato. Occhi lucidi di commozione! Sembrava le avessimo regalato l'ultimo CD dei One direction.
Ok ho esagerato!
Però è stato bello vedere la sua reazione.
E la nostra?
Ci siamo trovate d'accordo nel dire che "ai tempi nostri" sarebbe stato molto utile consultarlo (internet tra l'altro non c'era) e magari leggerlo nei nostri pomeriggi con l'amichetta del cuore. Un modo per vincere certi imbarazzi e per "tirare fuori" l'argomento che ci assillava.
Per es. a me (Viviana) avrebbe fatto molto comodo sapere che l'acne a quell'età è normale (anzi la prassi) e scoprire strategie su come lavare il viso, quali saponi usare o "maschere fai da te" per purificare il viso pieno di punti neri. Ricordo ancora che andai con mio padre in un'erboristeria (avevo 12 anni) e mi rifilarono un prodotto oliosissimo dall'odore nauseabondo che ancora me lo ricordo. Effetto zero!
Infine ci è piaciuto molto anche questo aspetto dell'intero libro: il modo in cui l'autrice si rivolge alla sua lettrice, infondendole coraggio, motivazione e sostegno.
"Crescere vuol dire cambiare, è vero, ma la persona che sei non cambierà mai. Alla fine della giornata, tu sei sempre tu, solo che hai arricchito la tua personalità di nuove capacità e nuove esperienze. E, alla fine, sarai una donna meravigliosa. Fino ad allora, cerca di vivere un giorno per volta, e quando ti capita uno di quei momenti fuori-controllo, come capitava a me, ricorda che tu sei sempre tu. E sei meravigliosa".
Si avvicina il Natale quindi...quale migliore occasione per regalare un libro?
KVF
3 commenti
Lascia un commentoChe bel consiglio!
ReplyPenso che lo regalerò alla Nina per leggerlo anche insieme.
Interessantissimo e sicuramente utile. Lo leggerò sicuramente.
ReplyMolto bello anche il vostro articolo, sintetizzato e focalizzato bene sugli aspetti più importanti.
Non può che venir voglia di leggerlo.
Grazie del consiglio mamme.
Ciao,
Tiziana
Grazie, ragazze. Siamo contente vi sia piaciuto:))
Replybaci