Il week end appena trascorso è stato diverso dagli altri:abbiamo dormito in campagna dai nonni. Per Mister G è stato davvero divertente (anche per noi) dedicarsi ai lavori e ai giochi coi nonni.
Quando va dai nonni io e Il Marito non ci siamo perchè siamo al lavoro e quindi non avevo avuto modo di vederlo "in azione" così a lungo. Già avevo parlato in un altro post di quanto lo ritenessi fortunato ma questo week end l'ho davvero constatato con mano.
L'ho visto cresciuto, curioso e intraprendente..l'ho visto fare domande, prendere iniziative e anche dirmi: "Mamma, vai..tanto io sto con la nonna"oppure "No, mamma non lo voglio fare con te..col nonno!" Ho avuto attimi di esitazione, devo ammetterlo:"Ma come sono qui pure io e questo non solo non mi considera, ma proprio non mi vuole!!!" Cuore di mamma in frantumi!
Pensandoci bene, dopo, ho capito che poi aveva ragione..quello è un po' il suo territorio, lì ci sono le sue abitudini e i suoi legami; i bambini sono abitudinari e sanno "slegare"il concetto di affetto, semplicemente ragionano così: a casa dei nonni ci sto quando la mamma è al lavoro, voglio bene alla mamma ma queste cose le faccio con altri. Nessuno dei familiari che lo circondano perde di importanza, mai..ci sono solo luoghi e posizioni da rispettare.
Quindi ho preso queste due giornate come un modo per osservare e vivere mio figlio in un altro ambiente. L'ho visto cucinare, pulire le verdure,sistemare le patate appena colte. Sono stata felice, davvero..non mi sono sentita in secondo piano, solo in un ambiente che lui vive solitamente senza di me.
Ho lavorato su me stessa per rispettare i suoi tempi e le sue abitudini e sono orgogliosa di lui di come è diventato e di come è cresciuto..(ma sono stata orgogliosa anche del mio atteggiamento..a volte bisogna dirselo anche da soli, in fondo tocca agli adulti cambiare per i figli e non il contrario).
Arrivata la domenica pomeriggio, a casa, mi ha detto: "Mamma..giochiamo! Sei la mia migliore amica!" Come sempre i bambini ci insegnano qualcosa: amare al massimo delle loro possibilità, nel rispetto delle persone e dei tempi.
Francy
P.S. Anche Ketty aveva parlato del rapporto nonni e nipoti in questo post, un'altra lettura interessante per approfondire l'argomento.
P.S. Anche Ketty aveva parlato del rapporto nonni e nipoti in questo post, un'altra lettura interessante per approfondire l'argomento.
8 commenti
Lascia un commentoQuesto post mi ha aperto gli occhi su un atteggiamento del nano dai nonni che non avevo capito.
ReplyGrazie!
E si' sei stata bravissima a rispettare i suoi tempi: i complimenti te li meriti!!!
Delle riflessioni utilissime... anche io non capivo certi atteggiamenti dei bimbi con i nonni e ci rimanevo spesso male. Con il tempo ho capito ed è stato tutto più bello e facile. Io ho avuto l'immensa fortuna di avere un nonno meraviglioso che mi ha amato tantissimo e spero che i miei bimbi possano passare tantissimo tempo con i loro nonni. Grazie mille. Buona giornata. Giorgia
ReplyCiao Francy, in effetti a volte come genitori dobbiamo capire quando è il caso di metterci da parte ad osservare, lasciando che i nostri figli si sentano liberi di esprimersi nei confronti dei nonni, ma anche delle maestre, degli zii... Come si sentono. Credo però anche che stia molto nell'intelligenza e nella capacità di nonni, maestre, zii ecc. mantenere nei nostri figli l'equilibrio dei diversi rapporti e ruoli, senza sostituirsi. In questo modo i figli non fanno confusione e possono sentirsi sereni anche di 'accantonare' momentaneamente la mamma... :-)
ReplyLa mia ottenne due sere fa è andata al circo col nonno, solo loro due. Si è divertita come una pazza e hanno mangiato anche i popcorn. Ma la cosa che le è piaciuto di più è stato proprio il viaggio col nonno: "Il nonno è troppo forte quando guida, ha acceso la radio e guidava velocissimo, che bello". Ovviamente il nonno ottantatreenne sulla panda a metano non va velocissimo, ma secondo me a lei è piaciuta l'idea di stare col suo nonno. Nonni for presidents:-)
ReplyChe bel post francò,
Replyhai proprio ragione. I bambini a volte colgono le cose meglio di noi.
Un abbraccio Maria
Che bello leggere e vivere con voi le vostre esperienze..concordo che il carattere dei nonni e il loro approccio sono fondamentali,per il resto basta non rimanerci male: i bambini sanno come organizzarsi. Diamo loro fiducia.
ReplySaluti a tutti.
Francy
Bellissimo post! Mi è piaciuto molto e mi ha aiutata ad accettare il fatto che quando siamo dai miei genitori...mio figlio preferisca stare con la nonna piuttosto che con me! Complimenti, l'ho inserito nella mia top of the post di questa settimana! http://lavorodamamme.blogspot.it/2014/09/top-of-post-dal-0809-al-1409.html
ReplyComplimenti per il post e per l'avventura del tuo piccolo in campagna coi nonni! Dovresti scrivere per mammaraccontati.it tesoro, uscirebbe davvero un bel racconto! un abbraccio enorme :)
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