Ho già parlato in un post del momento che aspetto per l'intera giornata: la sera, rilassata nel lettone con la mia bimba, per coccolarla e leggerle i libri che amiamo tanto (stiamo facendo un bellissimo percorso di letture che condividiamo con le nostre amiche della #letturadellabuonanotte).
Un altro momento di cui sento saltuariamente il bisogno e che vi descrivo adesso è quello di una normale domenica da trascorrere solo ed esclusivamente tra le mura della MIA casa.
Noi abbiamo una vita molto frenetica e sempre "in viaggio", dato che sia io sia mio marito siamo pendolari e trascorriamo molto tempo in treno per lavoro. Arriva l'atteso weekend ma, sia per abitudine sia per necessità, continuiamo a correre e a fare mille cose insieme. Non mi riferisco solo alla spesa e alla casa, ma anche a tutte quelle cose che nel corso della settimana non possiamo fare: gite fuori porta, cene o giornate con gli amici, feste di compleanno, matrimoni, viaggetti programmati da tempo, ecc...
Se da una parte è stimolante dall'altra ci distrugge.
Capita infatti che nel corso dei weekend ci stanchiamo più che nel corso della settimana. Come per es. quello appena trascorso: giornata di mare il sabato (partiti alle 9.30 di mattina e tornati alle 23.00) e domenica sull'Appennino tosco-emiliano, agriturismo, pranzo e giretti per i boschi.
Arriva di nuovo il lunedì e siamo più stanchi di prima!!!
Ecco...! dopo una/due/tre settimane di fila così arriva il mio desiderio più grande: stare rinchiusa in casa, senza trucco, vestita da casa, polleggiata tra una camera e l'altra, senza orario, senza frenesia, solo NOI 3.
Di solito succede la domenica, perché comunque il sabato siamo ancora carichi e ci piace portare fuori la bambina. Tra l'altro il sabato mattina è il "momento padre - figlia" perché escono insieme a fare spese, vanno ai giardini, girano in macchina ascoltando le loro musiche preferite...
E' successo proprio qualche settimana fa: ho sentito il bisogno di dedicare il mio pensiero e le mie deboli forze solo alla mia famiglia e in casa.
Il tempo inoltre non era dei migliori quindi meglio ancora!
E' iniziata così la nostra giornata relax e io mi sono potuta dedicare con calma a tutte quelle cose che normalmente sono costretta a fare di corsa, in particolare quelle con e per la mia Bimbuzza.
Abbiamo iniziato con la nostra torta al cioccolato (ricetta in un altro post a breve disponibile). Per Bimbuzza è un gioco bellissimo, adesso sa anche aprire da sola le uova e poi tenta di mescolarle. Versare la farina a piccole dosi è il suo compito primario, come poi anche leccare il cucchiaio.
Abbiamo proseguito con la pasta di sale.
Le ho fatto un bell'impasto e lei poi con le formine dei biscotti ha realizzato varie forme. Mentre le colorava, io le ho creato i personaggi che mi chiedeva, tra cui Clementina ed Elmer, una bimba con la mamma, tutte poi da colorare con le tempere.
Arrivata l'ora di pranzo, abbiamo cucinato insieme: lei accanto a me sulla sue sedia mi passava tutto quello che mi serviva.
Adesso lei si sente una signorina utile, mi dice: "non preoccuparti mamma ci penso io". Prepara la tavola, anche se non si limita ai soli nostri 3 posti:) Le piace apparecchiare per molti...ahah e poi mi chiama per farmi vedere la sorpresa quindi devo stare con gli occhi chiusi finché non dice lei che posso riaprirli:)
Dopo pranzo lei ha passato del tempo col suo papà mentre io finivo con calma la cucina, tra una sbirciata su internet e un'altra, ascoltando la mia musica su Spotify. Tutto con CALMA.
Di pomeriggio abbiamo giocato nella sua camera e abbiamo fatto prima di tutto dei puzzle (3), poi abbiamo fatto varie costruzioni con i lego e infine abbiamo giocato con le Barbie.
A un certo punto mi sono resa conto di quanto poco tempo io passi con lei e di quanto lei fosse felice di avermi a sua completa disposizione. Non voleva che mi distraessi mai, guai se prendevo il Cell!!
E' capitato, inoltre, in quest'ultimo periodo che lei mi facesse pesare la mia assenza con dispetti del tipo: "no mamma tu no!!", quando mi avvicinavo per stare con lei. Inizialmente ho pensato che si trattasse di un momento di crescita che lei stava manifestando così, reclamando indipendenza e autonomia (cosa molto comoda a volte!) tanto che mi ero chiesta: ma già così presto fa così, a nemmeno 4 anni??!
Non si trattava di quello o comunque non solo.
Probabilmente quando dice così si sente combattuta tra la felicità di stare con me e la voglia che adesso prova di giocare sola con le sue barbie e far vivere loro storie d'amore. Ahaha la parola "mamma" comunque ricorre sempre nei dialoghi delle sue principesse che a volte origlio...Lo so non dovrei ma sono troppo curiosa!! Dopo aver assistito a un matrimonio in cui lei ha fatto la damigella, per giorni i dialoghi tra le sue principesse sono stati "ti voglio sposare, non voglio essere tua sposa ecc"...
Mi sorprende sempre inoltre vedere come cresce in fretta e quanto cambiamenti fa giornalmente. Voi mamme lo sapere bene: non si fa in tempo a immagazzinare un loro nuovo atteggiamento che già ne hanno un altro diverso!
Abbiamo concluso il nostro pomeriggio davanti ai cartoni abbracciate sul letto (io in realtà dormicchiavo) e ci siamo rigenerate per affrontare una nuova settimana di lavoro, corse e viaggi.
La nostra giornata si è infine conclusa, come al solito, leggendo le nostre #letturedellabuonanotte, in particolare il nostro Camilleri.
Dopo una domenica del genere, si ritorna al lavoro il lunedì veramente rigenerati...
Il famoso dilemma tra la mamma lavoratrice e la mamma in tuta l'ho già affrontato recentemente, e proprio perché ho scelto di portare avanti la mia vita da mamma lavoratrice, credo di riuscire ad apprezzare maggiormente momenti come questi, quelli di una normale domenica in casa.
A voi capita?
Vivy
Lascia un commento e il link del tuo blog: ricambieremo volentieri la visita!
Un altro momento di cui sento saltuariamente il bisogno e che vi descrivo adesso è quello di una normale domenica da trascorrere solo ed esclusivamente tra le mura della MIA casa.
Noi abbiamo una vita molto frenetica e sempre "in viaggio", dato che sia io sia mio marito siamo pendolari e trascorriamo molto tempo in treno per lavoro. Arriva l'atteso weekend ma, sia per abitudine sia per necessità, continuiamo a correre e a fare mille cose insieme. Non mi riferisco solo alla spesa e alla casa, ma anche a tutte quelle cose che nel corso della settimana non possiamo fare: gite fuori porta, cene o giornate con gli amici, feste di compleanno, matrimoni, viaggetti programmati da tempo, ecc...
Se da una parte è stimolante dall'altra ci distrugge.
Capita infatti che nel corso dei weekend ci stanchiamo più che nel corso della settimana. Come per es. quello appena trascorso: giornata di mare il sabato (partiti alle 9.30 di mattina e tornati alle 23.00) e domenica sull'Appennino tosco-emiliano, agriturismo, pranzo e giretti per i boschi.
Arriva di nuovo il lunedì e siamo più stanchi di prima!!!
Ecco...! dopo una/due/tre settimane di fila così arriva il mio desiderio più grande: stare rinchiusa in casa, senza trucco, vestita da casa, polleggiata tra una camera e l'altra, senza orario, senza frenesia, solo NOI 3.
Di solito succede la domenica, perché comunque il sabato siamo ancora carichi e ci piace portare fuori la bambina. Tra l'altro il sabato mattina è il "momento padre - figlia" perché escono insieme a fare spese, vanno ai giardini, girano in macchina ascoltando le loro musiche preferite...
E' successo proprio qualche settimana fa: ho sentito il bisogno di dedicare il mio pensiero e le mie deboli forze solo alla mia famiglia e in casa.
Il tempo inoltre non era dei migliori quindi meglio ancora!
E' iniziata così la nostra giornata relax e io mi sono potuta dedicare con calma a tutte quelle cose che normalmente sono costretta a fare di corsa, in particolare quelle con e per la mia Bimbuzza.
Abbiamo iniziato con la nostra torta al cioccolato (ricetta in un altro post a breve disponibile). Per Bimbuzza è un gioco bellissimo, adesso sa anche aprire da sola le uova e poi tenta di mescolarle. Versare la farina a piccole dosi è il suo compito primario, come poi anche leccare il cucchiaio.
Abbiamo proseguito con la pasta di sale.
Le ho fatto un bell'impasto e lei poi con le formine dei biscotti ha realizzato varie forme. Mentre le colorava, io le ho creato i personaggi che mi chiedeva, tra cui Clementina ed Elmer, una bimba con la mamma, tutte poi da colorare con le tempere.
Arrivata l'ora di pranzo, abbiamo cucinato insieme: lei accanto a me sulla sue sedia mi passava tutto quello che mi serviva.
Adesso lei si sente una signorina utile, mi dice: "non preoccuparti mamma ci penso io". Prepara la tavola, anche se non si limita ai soli nostri 3 posti:) Le piace apparecchiare per molti...ahah e poi mi chiama per farmi vedere la sorpresa quindi devo stare con gli occhi chiusi finché non dice lei che posso riaprirli:)
Dopo pranzo lei ha passato del tempo col suo papà mentre io finivo con calma la cucina, tra una sbirciata su internet e un'altra, ascoltando la mia musica su Spotify. Tutto con CALMA.
Di pomeriggio abbiamo giocato nella sua camera e abbiamo fatto prima di tutto dei puzzle (3), poi abbiamo fatto varie costruzioni con i lego e infine abbiamo giocato con le Barbie.
A un certo punto mi sono resa conto di quanto poco tempo io passi con lei e di quanto lei fosse felice di avermi a sua completa disposizione. Non voleva che mi distraessi mai, guai se prendevo il Cell!!
E' capitato, inoltre, in quest'ultimo periodo che lei mi facesse pesare la mia assenza con dispetti del tipo: "no mamma tu no!!", quando mi avvicinavo per stare con lei. Inizialmente ho pensato che si trattasse di un momento di crescita che lei stava manifestando così, reclamando indipendenza e autonomia (cosa molto comoda a volte!) tanto che mi ero chiesta: ma già così presto fa così, a nemmeno 4 anni??!
Non si trattava di quello o comunque non solo.
Probabilmente quando dice così si sente combattuta tra la felicità di stare con me e la voglia che adesso prova di giocare sola con le sue barbie e far vivere loro storie d'amore. Ahaha la parola "mamma" comunque ricorre sempre nei dialoghi delle sue principesse che a volte origlio...Lo so non dovrei ma sono troppo curiosa!! Dopo aver assistito a un matrimonio in cui lei ha fatto la damigella, per giorni i dialoghi tra le sue principesse sono stati "ti voglio sposare, non voglio essere tua sposa ecc"...
Mi sorprende sempre inoltre vedere come cresce in fretta e quanto cambiamenti fa giornalmente. Voi mamme lo sapere bene: non si fa in tempo a immagazzinare un loro nuovo atteggiamento che già ne hanno un altro diverso!
Abbiamo concluso il nostro pomeriggio davanti ai cartoni abbracciate sul letto (io in realtà dormicchiavo) e ci siamo rigenerate per affrontare una nuova settimana di lavoro, corse e viaggi.
La nostra giornata si è infine conclusa, come al solito, leggendo le nostre #letturedellabuonanotte, in particolare il nostro Camilleri.
Dopo una domenica del genere, si ritorna al lavoro il lunedì veramente rigenerati...
Il famoso dilemma tra la mamma lavoratrice e la mamma in tuta l'ho già affrontato recentemente, e proprio perché ho scelto di portare avanti la mia vita da mamma lavoratrice, credo di riuscire ad apprezzare maggiormente momenti come questi, quelli di una normale domenica in casa.
A voi capita?
Vivy
5 commenti
Lascia un commentoVivy..... anche a me capita di godermi momenti particolari anche se sono sempre con loro ma provo a non dimenticare mai la fortuna che ho nel non perdermi quasi niente. Ieri Angela ha saltato dentro alla piscina (e bevuto tanta acqua) per la prima volta e mi sono commossa... pensavo a mio marito che non poteva vederla, Oggi abbiamo visto tutti insieme un film intero intero..... Crescono davvero in fretta! Non ti racconto poi le conversazioni maschio femmina mentre giocano.... mi pare di sentirmi! ;)
Replyciao ti ho conosciuta tramite il post Top of the Post del blog ordinatamente...mi sono unita al tuo blog perchè lo trovo molto carino e ricco di suggerimenti ed idee..se ti va passa a salutarmi..ti aspetto!!
Replyhttp://adessosirisparmia.blogspot.it
Ciao Vivy! Le giornate completamente dedicate ai nostri figli hanno un sapore davvero speciale! Mi è piaciuto il tuo post e l'ho scelto per l'appuntamento settimanale di Koko, http://tazze-spaiate.blogspot.it/2014/07/top-of-post-2.html
ReplyA presto!
Che tenerezza in questo post!
ReplyEh si! Le giornate dedicate solo a loro sono bellissime, insieme si possono fare tante cose...adesso che sono a casa dedico più tempo alla mia bambina ed entrambe siamo felici!
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