Sera, ora del dopocena. Dopo un’intensa giornata di lavoro e
faccende domestiche, la famiglia si riunisce nel salone.
I bambini giocano sul
tappeto ai piedi del divano e mamma e papà si rilassano sul divano l’uno
accanto all'altra.
Lui accende la TV per seguire lo sport. Lei, che è una
mamma blogger, accende il pc portatile per navigare un po’. Finalmente può
dedicare mezzora al suo blog, era da un paio di giorni che aveva in mente l’argomento
per un post e non aveva avuto un minuto per scrivere.
All'improvviso , mentre digita, mamma blogger sente una
specie di scarica elettrica, tensione nell'aria. BBZZzz BBZZzz BBZZzz!!!
Cos'è stato?!
Si gira e nota che il marito la fissa con la coda dell’occhio.
Lei:“Vuoi dirmi qualcosa?”
Lui:“No no…”.
Lei riprende a navigare. Sorride leggendo un post divertente
di un’altra mamma blogger.
BBZZzz BBZZzz BBZZzz !!! Ancora tensione nell'aria.....
Lei si gira e nota che il marito, ora intento a giocare a Shoot bubbles deluxe, l’osserva con sguardo torvo.
Lei si gira e nota che il marito, ora intento a giocare a Shoot bubbles deluxe, l’osserva con sguardo torvo.
Poi, rivolgendosi alla figlia, lui dice: “Piccola, andiamo,
stasera ti porto io a letto” … e, scandendo, con tono solenne, crescente verso
il sarcastico: “Ti porto io a letto perché la tua mamma è oc-cu-pa-ta. Sai, sta
pub-bli-can-do un post”.
BBZZzz BBZZzz BBZZzz !!! BBZZzz BBZZzz BBZZzz !!!
E’ così. Il marito della mamma blogger, per quanto possa
essere, a sua volta, appassionato di web e social, finisce, ogni tanto, con l’innervosirsi
con lei.
Che si senta trascurato da quando lei dedica un po’ del suo
tempo libero al blog? Mah, per la verità, lei scrive quando lui guarda le partite
o quando dorme.
Che avverta qualche cambiamento? Mmmmh, forse ci è rimasto
male quando l’altra sera, a letto, in un afflato di romanticismo, ha cercato la mano di sua moglie e ci ha
trovato il pc portatile!
Che si senta ingannato? Ehm, forse lei, quando è andata in
bagno, lasciandogli i bambini, doveva dirgli che sarebbe mancata “qualche
minuto in più” anche per rispondere alla
mail dell’amica blogger… Ma dai, è successo solo una volta…
Che si senta disorientato? Era convinto di partire per un week end di piacere ma nella valigia, invece della guida turistica, ha trovato pc portatile, chiavetta internet ecc... forse sua moglie vuole portarlo ad una riunione di lavoro...
Che si senta disorientato? Era convinto di partire per un week end di piacere ma nella valigia, invece della guida turistica, ha trovato pc portatile, chiavetta internet ecc... forse sua moglie vuole portarlo ad una riunione di lavoro...
Non si può negare. Qualcosa cambia nella vita quotidiana quando
la mamma (o il papà) si appassiona ad un blog. Ho detto “cambia”, non di certo “peggiora”.
Il marito della mamma blogger, infatti, ha una rosa di
vantaggi:
- sua moglie, da quando ha la passione per il blog, è ancora più allegra ed affettuosa;
- se lui diventa follower, resta aggiornato in tempo reale sulle attività e amici della sua consorte, quelli che magari non capita di comunicare nelle conversazioni a cena, spesso interrotte dai bambini;
- se legge i post, ha l’opportunità di conoscere aspetti inediti della sua donna, quelli che traspaiono nella scrittura più che nella comunicazione verbale (non si finisce mai di conoscersi!);
- da quando esiste il blog "Kevitafarelamamma" è legittimato a lamentarsi esclamando "Kevitafareilbabbo"!
Se infine, il marito della mamma-blogger, leggesse questo post, avrebbe l’occasione di ridere un po'!
Beh, ve lo dico, mio marito ha letto questo post mentre lo scrivevo (con la famosa coda dell’occhio) e sta ridendo ancora. Secondo voi, l’ho convinto a diventare mio follower?
Ketty
12 commenti
Lascia un commentoHai descritto noi per filo e per segno e secondo me le tue considerazioni sono pure tutte giuste. Mio marito però e' un mio follower...quanto legga non lo so. Condivido il tuo post nel gruppo Mamma Piky!
ReplyIl mio di marito, quando gli ho detto che scrivevo un blog, non mi ha neanche chiesto l'indirizzo...
ReplyUn po' è infastidito un po' è geloso...
Fantastica ;-) il mio è proprio uguale al tuo...io però ancora sono sprovvista di tablet, dedico tempo al blog, quando lui è al lavoro (furba io) la sera magari social con il cel...
ReplyIl mio non è un marito 2.0 anzi, odia la tecnologia e non è mio follower, non credo abbia mai letto un mio post, siamo arrivati ad un compromesso...quando è al lavoro ho carta bianca, ma quando è a casa devo essere tutta per lui...cucciolo permettendo ;-)
Un po' tutti i mariti delle mamme blogger credo si sentano trascurati, ma così come ci sentiamo trascurate noi quando loro esagerano con le attività extra (computer, calcio, palestra...) o con il lavoro.
ReplySe questo hobby ci fa portare a casa più slancio e buonumore, avanti così!
Ahaha anche mio marito a volte e' infastidito...dice che sono sempre al pc, pero' e' anche contento del mio blog...va a giorni! Lui poi non lo legge mai xe x lui e' come il mio diario segreto....quello delle bimbe....ahaha
ReplyTutto vero..!!! ;-)
ReplyGrazie, cara!
ReplyE' un peccato che non legga i tuoi bei post!
Replynon posso credere che non sia andato a curiosare neppure un attimo...
ReplySiamo così pochi che le mogli di papà blogger non fanno statistics :)
ReplyCmq io scrivo quando mamma e figlia dormono ;)
Sì, davvero, non saprebbe neanche come trovarmi. Mi sa che un giorno "lo porterò" io nel mio mondo...
ReplySono fortunata allora!!! Mio marito è web dipendente, lui e il pc sono la stessa cosa...mi ha contagiato e portato in questo affascinante mondo! Anch'io ora non ne posso fare a meno di pc, tablet, social etc! Se ho scritto un blog è anche grazie a lui!!! Anch'io scrivo quando lui è a lavoro e mia figlia dorme!!!
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