Sono mamma da quasi tre anni e fino a poco tempo fa, in questo giorno, festeggiavo da figlia la donna alla quale sono più legata in assoluto: la mia mamma.
Fra noi una distanza anagrafica di 19 anni, che in un rapporto madre-figlia sono veramente pochi. Lei ha vissuto la maternità con la responsabilità di una donna matura ma anche con gioia e modi di fare tipici di una ragazza così giovane per essere mamma.
Questo ci ha unito ancora di più, ci faceva sentire le due metà della stessa mela. Ricordo le feste di compleanno in cui passavamo giorni a decorare la casa coi festoni fatti da noi, le torte e gli amici che arrivavano felici. Ricordo le scarpe che mi comprò uguali alle sue, un paio di ballerine, che io portavo con la fierezza di una regina, ricordo le corse in giro per casa, il nascondino in giro per le stanza, le risate, gli abbracci e le coccole.
Ricordo anche l'adolescenza, il periodo in cui sembra che nessuno ti capisca, le litigate, i pianti,le parole dure che le sbattevo in faccia, nessuna di queste cose l'hanno fatta allontanare da me..lasciava che mi sfogassi, rimaneva ad aspettare che la tempesta passasse controllando che tutto rimanesse dentro gli argini.
Non ha mai invaso i miei spazi o voluto che il mio pensiero fosse uguale al suo.
Mi ha insegnato cos'è il bene e cos'è il male, il rispetto, ha lasciato che io interiorizzassi tutto senza forzature.
La donna che sono adesso è frutto di tutto questo, mia madre mi ha insegnato coltivare la libertà. Ho i miei difetti ( e lei li sa alla perfezione) e i miei pregi ma sono cresciuta portando con me un bagaglio di esperienze di vita che solo grazie a lei ho potuto sperimentare.
Per fare un regalo alla mia mamma ( ma anche a me), io e Mister G abbiamo seminato in un vaso sul terrazzo dei girasoli: dovremmo prendercene cura, annaffiarli e controllare che crescano bene, ripararli dal freddo e dal caldo fino a che non saranno cresciuti. Poi il nostro lavoro continuerà allo stesso modo..i girasoli non cresceranno più ma andranno sempre accuditi...fino al loro sfiorire.
Seminare un fiore è la miglior metafora del rapporto che lega una madre ad un figlio:amore, pazienza, riparo e sostegno.
Questa festa della mamma è anche la mia,mi auguro solo di crescere mio figlio come lei ha fatto con me, sarebbe il più bel regalo.
Auguri a tutte le mamme.
Francy
Questo post partecipa all'iniziativa Mother's Day Event: dillo alla tua mamma! Tell your Mom! organizzata da "Tra cucina e realtà"
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Fra noi una distanza anagrafica di 19 anni, che in un rapporto madre-figlia sono veramente pochi. Lei ha vissuto la maternità con la responsabilità di una donna matura ma anche con gioia e modi di fare tipici di una ragazza così giovane per essere mamma.
Questo ci ha unito ancora di più, ci faceva sentire le due metà della stessa mela. Ricordo le feste di compleanno in cui passavamo giorni a decorare la casa coi festoni fatti da noi, le torte e gli amici che arrivavano felici. Ricordo le scarpe che mi comprò uguali alle sue, un paio di ballerine, che io portavo con la fierezza di una regina, ricordo le corse in giro per casa, il nascondino in giro per le stanza, le risate, gli abbracci e le coccole.
Ricordo anche l'adolescenza, il periodo in cui sembra che nessuno ti capisca, le litigate, i pianti,le parole dure che le sbattevo in faccia, nessuna di queste cose l'hanno fatta allontanare da me..lasciava che mi sfogassi, rimaneva ad aspettare che la tempesta passasse controllando che tutto rimanesse dentro gli argini.
Non ha mai invaso i miei spazi o voluto che il mio pensiero fosse uguale al suo.
Mi ha insegnato cos'è il bene e cos'è il male, il rispetto, ha lasciato che io interiorizzassi tutto senza forzature.
La donna che sono adesso è frutto di tutto questo, mia madre mi ha insegnato coltivare la libertà. Ho i miei difetti ( e lei li sa alla perfezione) e i miei pregi ma sono cresciuta portando con me un bagaglio di esperienze di vita che solo grazie a lei ho potuto sperimentare.
Per fare un regalo alla mia mamma ( ma anche a me), io e Mister G abbiamo seminato in un vaso sul terrazzo dei girasoli: dovremmo prendercene cura, annaffiarli e controllare che crescano bene, ripararli dal freddo e dal caldo fino a che non saranno cresciuti. Poi il nostro lavoro continuerà allo stesso modo..i girasoli non cresceranno più ma andranno sempre accuditi...fino al loro sfiorire.
Seminare un fiore è la miglior metafora del rapporto che lega una madre ad un figlio:amore, pazienza, riparo e sostegno.
Questa festa della mamma è anche la mia,mi auguro solo di crescere mio figlio come lei ha fatto con me, sarebbe il più bel regalo.
Auguri a tutte le mamme.
Francy
Questo post partecipa all'iniziativa Mother's Day Event: dillo alla tua mamma! Tell your Mom! organizzata da "Tra cucina e realtà"