Quando, nel 2010, ho saputo di aspettare la
mia prima bambina, mi sono affacciata con interesse ad internet, a caccia di
informazioni sulla gravidanza e sulla maternità in generale.
Ed ecco che ho scoperto l’esistenza
delle “galassie mamme". Mi sono resa conto, infatti, che non esiste una sola "galassia mamma" ma una miriade di pianeti fra loro diversi.
Ho constatato, però,
che queste galassie, fra loro, ingaggiano spesso vere e proprie guerre dei mondi.
E’ umano che sui vari aspetti della genitorialità (nanna, allattamento, svezzamento, educazione ecc. ecc. ecc.), ci siano opinioni personali e orientamenti psico-pedagogici e pediatrici differenti.
E’ umano che sui vari aspetti della genitorialità (nanna, allattamento, svezzamento, educazione ecc. ecc. ecc.), ci siano opinioni personali e orientamenti psico-pedagogici e pediatrici differenti.
E’ altrettanto naturale che
ognuno pensi di essere quello sano e giusto.
Il guaio è quando quel qualcuno tenta di imporre dispoticamente il
proprio punto di vista.
Mi capita di leggere on line delle diatribe fra mamme che mi lasciano attonita.
Mi capita di leggere on line delle diatribe fra mamme che mi lasciano attonita.
Avete presente quando si hanno
idee diverse e ci si scontra con la veemenza dei tori alla corrida con gli
occhi insanguinati di rabbia?
Quando, impettito e col naso
all'insù dei giudici più severi, qualcuno pretende di detenere “la verità” e si
rivolge agli altri con superbi
imperativi categorici: “Impara! Se non lo sai, te lo dico io!”
Sì sì, come no, tanto di cappello per la tua sapienza … ma io preferisco
lo sgrammaticato ed ironico “Se non lo sai, sallo!” di un noto simpatico spot…
Per non parlare di chi prova a
usare la voce grossa, tendente all'isterico, anche sul web, scrivendo tutto in
carattere maiuscolo cubitale…
Oh poverina hai avuto una
paresi al dito che ti impedisce di sbloccare il tasto Caps lock? …
Insomma, in generale le
discussioni condotte con queste modalità di comunicazione, le lascio perdere..
Se poi gli argomenti di
confronto hanno a che fare con la genitorialità, non posso accettarlo… Mamme
contro mamme … a chi giova tutto ciò?
Di certo non ai nostri figli,
tutti dotati di quella raffinata sensibilità che capta ogni nostra vibrazione
d'umore e ai quali dovremmo forse dare esempio di assertività e confronto
pacifico.
Ora che da qualche mese sono anch'io una mamma blogger, mi sono fatta delle idee che
esprimo, come dire, in punta di piedi e a bassa voce.
La prima: noi mamme siamo persone
che sbagliano con amore. Tutte mosse dall'amore incondizionato per i figli, tutte limitate. Il nostro spiccato intuito
materno non ci esime dagli errori.
Si può mai giudicare e
condannare con sentenza definitiva qualcuno mosso dall'amore?
La seconda idea:la verità è come un asteroide che, un giorno
al di fuori della storia, si schiantò contro il sole, polverizzandosi. Minuscole particelle di verità si
diffusero in ogni persona e, conseguentemente, in ogni teoria umana.
Anche in tema di genitorialità, nonostante le mie preferenze per alcuni orientamenti /libri/autori, su certe cose mi ritrovo a dar ragione alle teorie opposte.
Conseguenza: ma vale la pena di
perdere tempo a litigare?
E se invece, unendo le nostre luci, invece
di "galassie mamme", ci sforzassimo di essere luccicanti “costellazioni di
mamme-stelle ”?
Con questa bella sensazione di
poter fare “rete” con le altre mamme, di poter coltivare amicizie e
defenestrare le polemiche, sono ritornata a casa sabato sera dal #mammacheblog
2014.
E’ stato un evento organizzato
perfettamente da Fattoremamma e ricco di contenuti utilissimi.
Per l’esposizione dei contenuti
rimando direttamente ai post delle bravissime mamme blogger, Giada, Marina e Silvia:
- il post di Marina - damammaamamma;
- il post di Giada Mammachevita;
In questo mio post mi interessa
sottolineare lo spirito che era nell'aria del #mammacheblog: desiderio di
scambio di idee, allegria, curiosità.
E’ stata un’occasione grandiosa
di conoscere altre mamme blogger con le quali sviluppare interessi e progetti comuni e di
ri-conoscere di persona le amiche blogger frequentate fino ad allora solo on line.
E’ stato arricchente non solo
ascoltare gli interventi degli esperti e delle mamme nei momtalk ma anche
semplicemente chiacchierare intorno alla tavola a pranzo con le altre “cyber mamme”.
Eravamo lì per imparare, per
crescere nella nostra cultura di mamme e di blogger ed eravamo lì per
condividere e, per quanto mi riguarda, provare a lanciarmi in un mondo
affascinante, popolato di mamme/donne piene di idee.
Grazie alla rete/internet e
alla rete dei contatti, tutto questo è possibile.
Se poi il valore aggiunto della
rete sono le mamme/donne che collaborano fra loro, chi può fermarle/ci?
Altro che guerre fra mamme!
Ketty
11 commenti
Lascia un commentoConcordo in pieno su tutto! Soprattutto anche io odio le mamme che si fanno la guerra sui vari siti, e ogni volta rimango allibita da certi commenti.... ma a che scopo, poi? E' così difficile scambiarsi opinioni in modo civile?
ReplyAl mammacheblog ci siamo riuscite e ci siamo anche divertite, peccato che sia solo una volta all'anno, dovrebbe essere un appuntamento mensile! :)
è stato un grande piacere conoscervi!!
Replyun abbraccio grosso!!
E' vero, è inutile farsi la guerra, siamo tante mamme con tante idee, che anche se sono diverse, sono sempre, x ognuna di noi, il meglio che abbiamo pensato x i nostri figli!
ReplyQuindi stop a scannare chi non la pensa come noi!
E poi...evviva il #mammacheblog, che ha dato la possibilità a tante mamme di conoscersi in prima persona!
Anche io c'ero, nella bolgia del MammacheBlog! La penso come te: noi donne/mamme abbiamo un sacco di risorse personali, mammesche e non solo. che è davvero un peccato irrigidirsi su posizioni che impediscono lo scambio!!! E poi si sa: esiste forse una teoria universale e univoca nella crescita dei nostri figli?
ReplyForza a tutte le mamme e ancor di più se sono blogger, con la possibilità di mettere in comune esperienze, pensieri, riflessioni e trucchetti utilissimi ^_^
Ciao è un gran piacere conoscerti, io sono mamma di due gemelle ad oggi 5 anni, quest'anno non sono potuta venire al Mamma che blog , c'ero l'anno scorso e ne ho un piacevole ricordo. Sarà per il prossimo anno, chissà magari ci incontreremo!
ReplySperiamo di vederci l'anno prossimo, allora!
Reply;-)) . Peccato non esserci riconosciute. Alla prossima!
ReplyE incontrarti in carne ed ossa è stata una delle sfumature bellissime della giornata!
ReplyAnche noi eravamo al MammacheBlog!. Sono d'accordo nessuno può fermarci se siamo unite. Quindi vi chiediamo aiuto il nostro blog fa i suoi primi vagiti perché è nato il giorno della festa della mamma, ci aiutate a decollare, come? Ditecelo voi. Vi aspettiamo
ReplyGià è stato veramente bello! E non vedo l'ora di rivedervi tutte da blogger un pochino più consapevole e non super novellina come lo scorso anno! :))
Replyquest'anno di supernovellina ci sarò io :-D ecco chi sono e perché partecipo: http://www.giustidea.com/giusto-cosigrave/blogger-come-mamma-non-si-nasce-ma-si-diventa
ReplySono curiosa e fibrillante come una scolaretta alla fine delle vacanze estive!