Grazie ad una cara amica, nella mia città natale ho
provato una lezione di musica dedicata ai bambini della fascia d'età 0-36 mesi,
a cura di Audiation Institute.
È stata un'esperienza bellissima, la mia Bimbuzza che allora aveva 2 anni e 1/2 è rimasta molto colpita, io letteralmente estasiata!
Ne avevo già sentito parlare e avevo precedentemente
cercato nella mia zona se si tenessero gli stessi corsi. Avevo trovato una
scuola, ma gli orari non erano adatti ai miei tempi liberi quindi a malincuore
ho lì per lì rinunciato all'idea.
Un giorno, pochissimo tempo dopo la nostra lezione di
prova, la mia Bimbuzza è tornata dall'asilo con un volantino che promuoveva
gli stessi corsi di musica organizzati proprio vicino casa, sotto forma di
laboratori per un periodo di due mesi e in un orario per me conciliabile con il
lavoro.
Non ci potevo credere!!! È stato un "caso" per
me eccezionale...forse a pensarci bene non si è trattato nemmeno di un caso! Il desiderio di poter fare qualcosa di così particolare
con la mia Bimbuzza era alimentato inconsapevolmente da quello che stava per
succedere attorno a me, a pochissimi chilometri da casa mia!
Ero così incredula che ho subito chiamato i numeri
indicati sul foglietto! Tutto vero e tutto perfettamente adatto ai nostri
tempi! E così ha avuto inizio la nostra avventura musicale
perché il laboratorio si è trasformato in un corso duraturo, proprio per il
successo ottenuto.
In cosa consiste esattamente il corso di musica di Audiation Institute? In
tanti me lo chiedono quando ne parlo, e automaticamente mi si chiede: ma
suonano gli strumenti? Cantano?
Niente di tutto questo! Solo canto senza parole, respiro,
movimento, le mamme in cerchio e i bambini che esplodono in reazioni di qualunque
tipo, perfettamente a ritmo delle note cantate dal maestro.
Durante la lezione si riescono a percepire anche tante
emozioni. Non dimenticherò mai che la prima volta in cerchio, nel momento
dei saluti alle mamme (ciao mamme) la mia Bimbuzza si è volta verso me
commossa.
Per i bambini è un altro modo di giocare e di vivere le
interazioni. Sono ancora piccoli e, come giusto che sia in questa fase della
loro vita, l'apprendimento deve avvenire in modo naturale, attraverso
sollecitazioni non forzate e il gioco.
Come spiegato perfettamente sul sito di Audiation Institute, i corsi sono basati sul metodo della Music Learning Theory di
E. E. Gordon. Tralasciando la perfetta spiegazione che trovate sul sito, vi racconto in cosa si traduce in pratica la lezione, vivendo questa esperienza ogni
settimana da circa 6 mesi.
Innanzitutto la mia Bimbuzza è sempre felice quando sa
che andiamo a musica tanto che a volte durante la settimana mi chiede di
andarci anche se non è il giorno stabilito.
Lei e i suoi compagnetti, dopo le prime volte in cui stavano per lo più incantati, hanno acquisito quasi subito il metodo, sono
entrati in sintonia con il maestro e sembra sempre che sappiano cosa stia per
accadere...non solo relativamente ai giochi che si susseguono ma anche ai suoni. La così detta Audiation.
È un processo di apprendimento che, se coltivato sin dai
primi mesi di vita, porta ad acquisire una consapevolezza della musica innata,
che tutti abbiamo dentro e che tiriamo fuori se alleniamo con i giusti
mezzi e con l'esperienza.
I bambini per esempio hanno imparato che dopo "musica musica" si intona "dudadidudadidu" o che, quando il maestro finisce un'intonazione con PamPam, si devono sedere a terra (e nessuno glielo ha mai insegnato!!). Per
loro è stato naturalissimo sedersi alla fine di un'intonazione o correre a ritmo di TiTiTiTi....
Mentre scrivo mi torna in mente la danza classica che ho
seguito dai 4 anni fino all'adolescenza. Mi rendo conto di quanto in effetti
sia stato importante ciò che mi hanno insegnato i maestri di danza, i passi, il tempo, il ritmo (ci
facevano battere per es. il tempo a terra con le mani contando).
Ancora oggi, a distanza di tanti anni,
ricordo tutto e certe cose mi vengono naturali. Saprei anche suonare qualche
canzoncina al pianoforte andando "a orecchio" o fare un passo
di danza in qualsiasi momento, un Plié o un Port de bras (anche se rischierei di restare bloccata!!!).
È proprio vero che gli insegnamenti acquisiti in giovane
età (non solo educativi in generale ma anche quelli legati all'arte, alla
musica e allo sport) ti restano dentro per sempre.
I nostri bambini vivendo l'esperienza della
musica sin da piccoli, non solo a lezione ma anche in altri contesti
(soprattutto familiari), non diventeranno necessariamente musicisti, cantanti o
direttori d'orchestra, ma avranno immagazzinato note, emozioni, ritmo e una
sensibilità che resteranno dentro di loro per tutta la vita.
Vivy
Vivy
4 commenti
Lascia un commentoBellissima testimonianza! E' proprio vero, i bambini acquisiscono una sensibilità che resterà dentro di loro per tutta la vita.
ReplyAggiungo solo che questa musica non è arrivata "per caso", ma è passata per una rete di vissuto personale, di passione per la musica, di incontri e di amore per i miei figli, che porta poi a incontrarci negli stessi luoghi, non per caso appunto, ma perché seguiamo un senso; che chiamerei semplicemente "gusto per le cose vere e belle della vita".
Evviva il nostro maestro Stefano Cheli (http://www.audiationinstitute.org/insegnanti/stefano-cheli/). Mi hai fatto emozionare con questa bellissima risposta. Grazie
ReplyVivy
Che dire?! Questo dell'audition si è rivelato uno dei momenti più belli della settimana. Con la mia cucciola abbiamo iniziato che aveva 4 mesi e continua ancora adesso, che ne ha 21. È bello condividere cn lei , le altre mamme e gli altri bimbi qs momenti, è fonte di benessere e di emozioni. È bello vedere cm la musica entri loro dentro x lasciarvi qualcosa, anche se nn in modo del tutto consapevole. Ogni volta è uno scambio d emozioni. Mariacristina
ReplyCiao, arrivo da Linky Party di Alex..molto interessante il tuo post, non conoscevo questa "Audiation"..i miei figli sono ormai adulti, ma terrò l'informazione per i futuri nipoti!!
ReplyBuona serata
Carmen